Un auto e un’abitazione piene di droghe. E’ questa la scoperta che hanno fatto oggi, venerdì 29, gli agenti della Polizia Locale di Rho.

In mattinata, verso le 9:45, una pattuglia del servizio pronto intervento della Polizia Locale ha individuato un’auto con a bordo un giovane. Allo stop gli agenti hanno notato l’agitazione del ragazzo, italiano, 31 anni, e il forte odore di cannabis che proveniva dalla sua macchina. Il 31enne ha cercato di giustificarsi porgendo agli agenti una bustina di cannabis legale. Ma il “trucco” non ha funzionato. L’uomo è stato fermato e portato al comando. E lì è avvenuta la scoperta: tra lo schienale e la gomma piuma del veicolo erano nascoste diverse bustine di marijuana e hashis, per un totale di 120 grammi, oltre a un bilancino di precisione, un disodorizzante e una scatola con 20 “palline” che il 31enne definiva come un “souvenir da Amsterdam“. Gli agenti del comandante Frisone, forti di un corso all’istituto Negri di Milano per le politiche antidroga, hanno riconosciuto la provenienza delle “palline”: in realtà si tratta di psilocibina, funghetti allucinogeni.

Perquisita anche la casa del 31enne. L’abitazione di Quarto Oggiaro è risultata colma di altre sostanze stupefacenti, già porzionati e pronti per lo spaccio. Trovate, qui, altre 40 “palline” di psilocibina. L’uomo è stato tratto in arresto per detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio. Sequestrata la sua automobile, due cellulari, il bilancino e le sostanze.

«Sono molto contenta del lavoro fatto – il commento dell’assessore alla Polizia Locale Maria Rita Vergani -. Sono tutte droghe che vengono in genere spacciate ai più giovani. Importante porre maggiore attenzione perchè sono pericolose e i ragazzi sono più fragili a quell’età. Per questo è importante controllare e per questo si è trattato di un’operazione importante».