Quantcast

Il Technopole ha aperto le ali

 Ieri si è  riunito per la prima volta il Consiglio di sorveglianza dell'omonima fondazione

L'istituto di ricerca sulle scienze della vita Human Technopole, cuore del parco scientifico e tecnologico che sta nascendo nell'area dove si è svolto Expo 2015, ha fatto un passo decisivo in avanti dopo che ieri si è  riunito per la prima volta il Consiglio di sorveglianza dell'omonima fondazione, presieduto da Marco Simoni, e si è così conclusa la prima fase, gestita dalla struttura di progetto in seno all'Istituto italiano di tecnologia e dal Comitato di coordinamento.

Sono membri del Consiglio di sorveglianza, oltre al Presidente Simoni:

Daniele Franco, ragioniere generale dello Stato;
Marco Mancini, capo del Dipartimento per l’università, l’alta formazione artistica musicale e coreutica e per la ricerca del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
Mauro Maré, professore ordinario di Scienza delle Finanze, presso la facoltà di Impresa e Management, Università Luiss di Roma;
Marcella Panucci, direttore generale di Confindustria;
Donatella Sciuto, prorettore vicario del Politecnico di Milano;
Roberta Siliquini, presidente del Consiglio superiore di sanità

Nel corso della seduta è stato nominato direttore Iain Mattaj: Mattaj, scozzese, prima di accettare l'incarico milanese era direttore generale dello European Molecular Biology Laboratory (EMBL) di Heidelberg. È risultato vincitore del concorso internazionale indetto nell'aprile 2017 e che si è concluso a febbraio 2018. Mattaj si è distinto contribuendo significativamente alla conoscenza dei meccanismi con cui l'RNA e le proteine sono trasportate dal nucleo della cellula al citoplasma.Lo scienziato ha ottenuto premi e incarichi di prestigio, tra cui la presidenza della RNA Society, nel 2001 il premio Louis-Jeantet per la medicina e recentemente l'elezione ad associato all'estero della National Academy of Sciences degli Stati Uniti.

Nelle prossime settimane il Consiglio di sorveglianza indirà un bando per l'individuazione dei quattro membri che, oltre al direttore, comporranno il Comitato di gestione della Fondazione e un bando per un Chief Operating Officer che affianchi il direttore nella gestione amministrativa e nell'organizzazione del centro

Intanto a Palazzo Italia, grazie a una collaborazione con il Politecnico di Milano, è già partito il Center for Analysis, Decisions and Society, uno dei sette centri di ricerca che costituiranno a regime il tecnopolo. Al quarto piano dell'edificio lavorano oggi circa trenta persone, con l'obiettivo di arrivare nel 2024 a 1.500 tra ricercatori e amministrativi.

Il tutto grazie ai fondi già stanziati dallo Stato con la Legge di bilancio 2017: "Human Technopole è in grado di raddoppiare la dotazione iniziale di fondi pubblici. Questo può avvenire partecipando a bandi europei e di gradi fondazioni internazionali – ha detto Marco Simoni -. I soci partecipanti che possono essere fondazioni, soggetti privati o anche singoli filantropi: la condizione è che versino almeno lo 0,5% di quanto versato dallo Stato ogni anno. Ci sono già importanti istituzioni private che hanno manifestato interesse". Lo Stato manterrà la golden share sul progetto e i privati, qualora superino complessivamente il 3% dei contributi, potranno indicare non più di un membro del Consiglio di sorveglianza, composto a regime da 12 membri più il presidente.

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 19 Giugno 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore