“Legnano non dimentica”, in 130 al corteo per Carlo Borsani
I 130 partecipanti hanno "sfilato" dall'ex Tribunale di via Gilardelli fino a largo Borsani, dove hanno deposto una corona di alloro
Un corteo di 130 militanti che, fiaccole alla mano, striscione d'ordinanza e tamburo a scandire il ritmo, ha attraversato il centro di Legnano: è così che anche quest'anno il comitato "Legnano non dimentica" ha ricordato Carlo Borsani.
Scortati dalle Forze dell'Ordine, i partecipanti hanno "sfilato" per il centro cittadino, partendo dall'ex Tribunale di via Gilardelli ed approdando in largo Carlo Borsani, ovvero il piazzale antistante al liceo Galilei di Legnano. Lì hanno deposto una corona di allora e si sono raccolti intorno agli oratori, fino al triplice «presente» che ha sancito il termine della manifestazione.
Nessun incidente o problema di ordine pubblico durante il corteo nè durante la commemorazione finale, che nei giorni scorsi avevano fatto registrare più di una voce di dissenso, prima da parte dell'ANPI e poi da parte di Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e PD.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.