Niente più grigliate al Parco Alto Milanese. I tre Comuni che gestiscono il polmone verde hanno emanato un nuovo regolamento in cui si vietano le griglie e qualsiasi tipo di accensione. La decisione si è «resa necessaria dopo che per anni i vandali hanno distrutto le griglie e si sono verificati tra l’altro episodi poco simpatici» commenta Laura Rogora, presidente del Pam. Lo scorso anno, infatti, il giorno di Pasquetta, con 1500-2000 persone presenti nel parco, un principio di incendio aveva costretto i Vigili del Fuoco ad intervenire per domare le fiamme.

Dopo 4 anni di vandalismo – 42 barbecue erano stati messi nel 2014 e rimossi mesi fa – il consiglio di amministrazione ha deciso a questo punto di vietare ogni qualsivoglia genere di grigliata: «Per anni sono stati spesi soldi per sistemare le griglie che venivano rotte – sottolinea Rogora -. Noi vogliamo far vivere il parco su più fronti, senza il bisogno di deturparlo con griglie e tafferugli. L’area può essere vissuta come un luogo ludico dove prevale il senso civico delle persone».

Pasquetta, si sa, è tendenzialmente la prima occasione che si presenta ogni anno per grigliare in compagnia, ma chi vorrà farlo quest’anno dovrà tenersi lontano dal parco. Il Consorzio ha già allertato le questure di Varese e Milano dato l’alto numero di persone da gestire, così come ha provveduto ad installare cartelli e volantini sul regolamento vigente. Ad intervenire per primi, in caso di una qualche violazione, saranno gli agenti delle Polizie Locali dei tre Comuni (Castellanza, Busto Arsizio e Legnano) in virtù della Convenzione per la Sicurezza firmata nel 2015. Non mancheranno poi le Guardie Ecologiche Volontarie e la Protezione Civile.

«Le sanzioni verranno comminate, ma ci si affida come sempre al buon senso delle persone. Si potranno fare tranquillamente picnic e godere del parco e dei suoi sentieri» prosegue Rogora, ricordando che, se il Lunedì dell’Angelo potrebbe essere rovinato dalla pioggia, anche gli altri giorni d’estate il parco sarà sorvegliato affinchè «le famiglie possano sentirsi tranquille e al sicuro nell’usufruire dei servizi dell’area verde».