Prove generali per testare i nuovi led ultramoderni che coloreranno la fontana di viale Toselli a Legnano. In questi giorni, gli otto getti d’acqua si sono accesi grazie ai potenti faretti e il risultato, com’è visibile dall’immagine di copertina, è stato valutato in maniera più che positiva.

Il test non è passato inosservato: numerosi automobilisti legnanesi, infatti, hanno potuto verificare con i loro occhi quanto i colori siano più brillanti se messi a confronto con la performance del 2016. 

In 12 anni dalla sua realizzazione l’ornamento all’entrata della città ha visto diverse azioni di miglioria, pensate proprio per “esaltare” l’impianto. La fontana è stata azionata nel 2006 sotto la supervisione dell’ingegner Edoardo Maria Zanotta, con i suoi collaboratori Teodoro Lazzati e Luigi Cassani (nella foto). Con loro anche Antonio Conte, direttore generale di Palazzo Malinverni durante l’allora amministrazione Cozzi. Il tema idrico a Legnano, da un lato è importante per il capitolo che riguarda il fiume Olona, e dall’altro assume contorni “decorativi” declinato sulle diverse fontane che abbelliscono le piazze della città.  

Nello specifico i punti luce, installati per illuminare nella loro totale altezza gli otto getti, sono considerati «speciali prodotti di nicchia: innovativi su tutti fronti». I potenti faretti sommergibili con led DMX permetteranno una miscelazione di colori gestibile attraverso una speciale app. Mix di tinte disponibili anche per piazza S.Magno, dove però per questioni estetiche il coloro dominante resterà per lo più bianche. A tal proposito risulta da poco ultimato l’intervento effettuato dalla storica ditta di fontanieri “Idroplanet” di Parabiago che ha ridato luce ai giochi d’acqua del salotto legnanese. Durante i lavori è stato installato un nuovo quadro elettrico, dopo che il precedente era stato danneggiato da un fulminedue anni fa: da allora, infatti, la fontana centrale non è più stata illuminata. L’intervento, poi, ha portato un’ottimizzazione del sistema idraulico ed elettrico. 

L’illuminotecnica, quindi, si conferma importante per l’Ufficio Opere Pubbliche, come dimostra anche lo scenografico specchio d’acqua che caratterizza la piccola Ztl Venegoni. Manufatto, quest’ultimo, che ha un ventaglio di 35 colori in quanto presenta un illuminazione a RGB.