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APIL, tavola rotonda sulla evoluzione dei problemi energetici

L'incontro organizzato dall'APIL Legnano nella giornata dedicata al Premio Fabio Vignati

“Evoluzione dei problemi energetici nella realtà attuale: produzione, trasmissione e distribuzione. L’innovazione in relazione alle esigenze di sviluppo di una economia avanzata”, questo il tema della tavola rotonda organizzata dall'APIL Legnano nella giornata dedicata al Premio Fabio Vignati.

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Moderato dal giornalista Stefano Natoli, i due relatori Luca Donelli e Stefano Besseghini hanno animato l'incontro. Luca Donelli, presidente di Lombardy Energy Cleantech Cluster, ha tracciato la storia del Cluster che, da sola aggregazione di imprese di settore, si ora aperto ai centri di ricerca universitari, alle istituzioni pubbliche, alle altre associazioni imprenditoriali e, non ultimo, al mondo finanziario essenziale per il sostegno economico allo sviluppo dei progetti in fase di incubazione e crescita. Parallelamente anche l’attività del Cluster si è indirizzata verso tutti i temi di azione che possono concorrere alla gestione sostenibile dell’energia, intesa in tutte le sue forme di produzione tradizionale, rinnovabile, residuale e di risparmio.

Anche Stefano Besseghini, Presidente di RSE – Ricerca Sistema Energetico di Milano, pur partendo da un approccio diverso ha sottolineato come il sistema energetico italiano ed europeo siano oggi i migliori al mondo e in quanto tali suscettibili di migliorare quasi solo in termini di connettività dei sistemi di controllo automatici e nella ricerca di tecnologie di produzione rispettose dei vincoli esogeni costituiti per esempio dai limiti nelle emissioni di CO2. Besseghini ha poi fatto un breve excursus sui settori oggi maggiormente energivori che non sono quelli tradizionali (siderurgia) ma i grandi data center che muovono in rete o custodiscono enormi volumi di terabite e che hanno una grande fame di energia sia per i processi di calcolo e storage che per i sistemi di refrigerazione.

Successivamente, come già pubblicato, la consegna del Premio Fabio Vignati intitolato all’emerito cittadino e primo presidente onorario dell’Associazione. Il premio bandito per la prima volta nel 1960 e ora giunto alla sua XXlX^ edizione, è stato attribuito a Gian Angelo Mainini, personalità di primo piano della vita economica, politica e istituzionale del nostro territorio con la seguente motivazione: “per aver saputo aggregare nell’ambito del settore termo elettromeccanico le eccellenze imprenditoriali del territorio raggiungendo prestigiosi traguardi internazionali e mantenendo il proprio impegno in importanti ruoli istituzionali, associativi e ed amministrativi territoriali”.

Presenti per il Comune di Legnano il sindaco Gianbattista Fratus e l’assessore Gianluca Alpoggio, per il Comune di Inveruno il sindaco Sara Bettinelli, oltre alla consigliera regionale Carolina Toia e al presidente e al ragiù della Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi e Giuseppe Colombo

La giornata era stata aperta dal presidente di Confindustria Altomilanese, Giuseppe Scarpa,che ha sottolineato la figura di Mainini, suo predecessore alla guida dell’Associazione imprenditoriale, e il benvenuto ai partecipanti  espresso dal presidente Paolo Heiniger, che ha invece presentato brevemente l’attività  di APIL costantemente partecipe alla vita di Legnano e nel contesto  dell’Alto Milanese fin dalla sua fondazione nell’ottobre 1951.

Immagini a cura di Luigi Frigo

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 27 Febbraio 2018
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