Ecco la proposta di Anas per risolvere il problema della "rotonda maledetta" sul Sempione, più volte teatro di incidenti per la sua conformazione attuale. Ad annunciare che il progetto di massima condiviso è ormai pronto e che Anas pur non ptendosi sbilanciare sui tempi dell’appalto, ha confermato la possibilità di reperire le risorse all’interno dei propri capitoli di bilancio già in essere, è il consigliere regionale Carlo Borghetti.

Borghetti aveva fatto pressione nei mesi scorsi per organizzare una serie di incontri presso gli uffici di ANAS Lombardia, con i vertici di ANAS, coinvolgendo poi i tre Sindaci dei territori interessati dopo l’ennesimo incidente e dopo che ANAS per lungo tempo non aveva risposto alle lettere dei Comuni.

“Nessuna soluzione progettuale pensata soddisfava in modo complessivo le richieste dei vari enti interessati, dal momento che ci sono prescrizioni da parte di Regione Lombardia, competenze della Città Metropolitana e legittime esigenze viabilistiche dei tre diversi Comuni che devono essere tutte soddisfatte – spiega il consigliere -. Una delle questioni fondamentali da risolvere era che la soluzione concordata non comportasse l’utilizzo di aree private, per potere dunque essere realizzata su sedime totalmente pubblico, evitando quindi attività complesse di esproprio, che quasi sempre portano ad allungarsi di molto le procedure”.

Ora Anas ha fatto una proposta, nella foto, che pare soddisfare tutti gli enti interessati: consente a chi arriva da Milano sul Sempione di svoltare verso Vanzago e Pogliano senza dover andare fino alla rotonda di via Roma a Barbaiana (non gravando su questa rotonda), e consente di conservare tutte le manovre già oggi possibili con l’attuale svincolo.