E’ di ieri la notizia che Canegrate sarà il nuovo capo convenzione del Parco del Roccolo, a partire dal secondo semestre 2018. Come anticipato dall’assessore all’ambiente Davide Spirito, l’obiettivo principe da seguire in questa nuova avventura è un lavoro in vista dell’unione del plis del Roccolo al plis dei Mulini.

A questa intenzione risponde Gianluca Alpoggio, assessore all’ambiente del Comune di Legnano, uno dei Comuni membri del plis dei Mulini. «Auguro buon lavoro al collega Davide Spirito, assessore all’ambiente di Canegrate, per il compito e la responsabilità che il suo Comune si è assunto nel coordinamento della gestione del Parco del Roccolo. Nel merito di quanto dichiarato alla stampa sull’unione con il Plis dei Mulini, confermo che di sicuro non mancheranno forme di collaborazione tra le due realtà – afferma Alpoggio -. Tuttavia devo fare presente che non è stata assunta alcuna decisione collegiale né è stato tracciato alcun percorso per un’eventuale unione. Le sue sono, dunque, dichiarazioni d’intenti. Dimostrano lo spirito propositivo con il quale affronta il nuovo ruolo ma risultano anche premature. L’amministrazione comunale di Legnano, del resto, non è, a priori, contraria alle unioni tra Plis. Al contrario, proprio perché ritiene che il bacino dell’Olona sia una risorsa ambientale da tutelare e valorizzare, intende valutare con attenzione le varie prospettive possibili, anche tenendo in considerazione le affinità tra in vari territori».

«Innanzitutto ringrazio l’assessore Alpoggio per la stima, che é reciproca, e faccio anche a lui i migliori auguri per il suo lavoro – risponde Spirito – La nostra intenzione è assolutamente quella di lavorare insieme per tutelare, difendere e valorizzare il nostro territorio, considerando il bene ambientale come valore primario e assoluto, non suscettibile di essere subordinato ad altri interessi e da salvaguardare nella sua interezza. Sul percorso dell’unione dei due parchi non ci sono nè una strada segnata nè impegni formalmente presi, ma è da anni che se ne parla. La nostra intenzione è quella di lavorare insieme per ampliare le prospettive».