Da metà febbraio anche a Nerviano arriveranno i nuovi sacchi per la raccolta indifferenziata distribuiti da Gesem. I sacchi neutri andranno in pensione e al loro posto verranno introdotti i sacchi viola con codice identificativo.

Gente per Nerviano vuole vederci chiaro sulla novità, soprattutto tenendo conto dei problemi riscontrati lo scorso anno per i sacchi «avvenuta in ritardo e con non poche lamentele circa la qualità dei sacchi forniti per la frazione secca e umida che si rompevano facilmente». «Purtroppo per avere informazioni sulle nuove procedure dobbiamo andarle a cercare fuori da Nerviano, perché a Nerviano l’amministrazione comunale non ha dato ancora la notizia – criticano da Gente per Nerviano -. Non lo ha fatto durante la seduta del consiglio comunale del 30 di novembre dove proprio in quella seduta veniva approvato il piano della tari con allegate relazioni tecniche e bilanci preconsuntivi 2017 e previsionale 2018. La nuova procedura è stata pensata e partorita dopo il 30 novembre e prima del 22 gennaio, data di pubblicazione di un avviso su sito della Gesem ? Sindaco, assessori, consiglieri di maggioranza non ne sapevano nulla e apprendo la notizia solo in questi giorni ? Certo che con gli strumenti, ad oggi disponibili, si sarebbe potuto analizzare per tempo la questione e fugare tutti i dubbi sulla nuova procedura prima della sua attuazione».

Ecco perchè la lista civica rappresentata in consiglio da Arianna Codari ha deciso di prendere carta e penna e scrivere al sindaco Cozzi. Tra gli undici punti a cui si è chiesto risposta, anche chiarimenti riguardo la scelta di Gesem: sarà un passo verso l'introduzione della tariffa puntuale? «Assolutamente no – ci risponde il primo cittadino Massimo Cozzi -. Si tratta solamente di aumentare i controlli e incentivare a un maggior riciclo».