Nerviano, Crisi PiBiviesse: il sindaco chiede incontro urgente
«Lo sviluppo industriale del nostro territorio e il mantenimento dell'occupazione rappresentano, per la nostra amministrazione comunale, due punti fondamentali da perseguire sempre»

Il sindaco di Nerviano Massimo Cozzi vuole vederci chiaro sulla crisi della PiBiviesse, l'azienda di valvole di via Bergamina dove ben un terzo dei lavoratori rischia il posto di lavoro. Pochi giorni fa lo sciopero degli operai davanti ai cancelli dello stabilimento, oggi una lettera indirizzata ai vertici di PiBiviesse firmata dal primo cittadino.
Il sindaco Cozzi chiede un incontro urgente con la proprietà con lo scopo di approfondire la questione. «Lo sviluppo industriale del nostro territorio e il mantenimento dell'occupazione rappresentano, per la nostra amministrazione comunale, due punti fondamentali da perseguire sempre» scrive Cozzi.
I lavoratori di PiBiviesse a rischio sono ben 52 su 148. Al loro fianco c'è il sindacato Fiom Cgil Ticino Olona, che ha dichiarato lo stato di agitazione permanente in attesa di novità, che potrebbero arrivare con il nuovo incontro con la proprietà fissato per martedì 6 febbraio.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.