L'abbandono dei rifiuti è un tema sempre molto attuale, anche a Castellanza. Sull'argomento gli Attivisti Pentastellati di Castellanza ricordano che sono «moltissime le lamentele, anche sui social network, di cittadini esasperati alla vista di rifiuti di diverso genere abbandonati in ogni dove, dal semplice mozzicone di sigaretta a veri e propri sacchi della spazzatura o addirittura apparecchiature elettroniche e peggio ancora eternit». Anche le minoranze, recentemente ritrovatesi con la stampa, hanno segnalato il degrado che la città sta vivendo, anche per l'abbandono incivile dei rifiuti.

Lo scorso maggio, il gruppo politico dei Pentastellati aveva inviato al sindaco Mirella Cerini un'istanza per l'installazione di foto-trappole, strumenti con involucro mimetico, spostabili all'accorrenza, in grado di rilevare movimenti e di fotografare anche di notte. Il costo per questi apparecchi secondo gli Attivisti Pentastellati sarebbe stato accessibile per il Comune. Da parte sua, il primo cittadino si è mostrata disponibile: «L’installazione di foto trappole potrebbe essere utile per l’individuazione degli autori di illeciti ambientali – questa la risposta data dal sindaco a settembre 2017 –. L’installazione è comunque lecita perché non sappiamo a priori chi andiamo ad identificare. Stiamo contattando Comuni limitrofi che utilizzano le foto trappole per avere un loro giudizio dopo i primi mesi di utilizzo. Se si avranno giudizi positivi è probabile che passeremo ad utilizzare anche noi questo metodo di controllo».

Gli Attivisti Pentastellati inoltre avevano segnalato la mappatura dei luoghi della città presi di mira dai "furbetti" della spazzatura. Le aree risultate predilette erano quelle «boschive lontane da occhi indiscreti o la periferia della città, anche a poche centinaia di metri dalla piattaforma ecologica. Certo è – il gruppo muove qui una critica verso l'attuale giunta – che anche l’attuale amministrazione avrebbe potuto pensarci due volte prima di collocare dei blocchi di cemento simili a fioriere sul marciapiede in piazza Castegnate per evitare che le auto parcheggiassero li abusivamente, vasi vuoti la cui funzione non è altra che di cestini della spazzatura ambulanti». Il problema però non sono tanto i vasi, che probabilmente sarebbe meglio abbellire con piante o fiori, ma nell'inciviltà di chi, invece di portare i sacchi della spazzatura dove opportuno, preferisce invece sporcare la città.

Dopo il confronto con i Comuni, ecco che comunque la richiesta degli Attivisti ha avuto buon esito. L'idea però delle foto-trappole e l'aumento della video sorveglianza, ricorda l'assessore alla sicurezza Giuliano Vialetto, «era nel programma della lista Partecipiamo. Ringranzio comunque gli Attivisti Pentastellati della proposta». Il Comune si sta quindi dotando, grazie alla gara sulla sicurezza vinta in Regione, di foto-trappole, ma anche di bodycam per gli agenti. «Le foto-trappole – specifica l'assessore – saranno posizionate nei luoghi più presi di mira, quindi per esempio i boschi, ma anche dove ci sono i cestini»