In copertina, un'immagine di repertorio di rifiuti abbandonati.

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I furbetti della spazzatura e dei "ricordini" degli amici a quattro zampe hanno le ore contate a Rescaldina: da Piazza della Chiesa, infatti, sono stati stanziati 12mila euro che porteranno in paese quattro nuove fototrappole, destinate a trovare "casa" nei luoghi più sensibili, dove più di frequente si incorre nell'abbandono dei rifiuti o nella "sbadataggine" di qualche padrone che non pulisce dopo il passaggio del proprio cane.

Ma non sono previste sistemazioni definitive: le fototrappole che faranno da Grande Fratello ai "pattumeros" di Rescaldina, infatti, funzioneranno a batteria e registreranno su schede microSD, e quindi potranno essere comodamente spostate secondo l'esigenza del momento.

«Per l'acquisto delle fototrappole – spiega il sindaco Michele Cattaneo – avevamo partecipato ad un bando regionale. Si trattava però di uno di quei bandi dove vince chi clicca per primo: l'apertura era alle 8.00, noi siamo riusciti a cliccare alle 8.11 perchè prima il sistema, oberato di richieste, non ce lo permetteva, ed eravamo già fuori gioco. Abbiamo però deciso di procedere comunque all'acquisto e per farlo abbiamo stanziato un budget di 12mila euro. Gli apparecchi che abbiamo acquistato si camuffano nei cartelli stradali: installeremo in paese la relativa segnaletica per avvisare delle riprese, ma non diremo dove e quando saranno in funzione le fototrappole. Si tratta di strumenti che si attivano nel momento in cui registrano un movimento, simili a quelli che si trovano nei parchi, ma queste saranno un po' più evolute, dal momento che nei parchi non c'è necessità di registrazione delle targhe mentre in questo caso sì».