Grande partecipazione alla presentazione del Bilancio Sociale SERCOP 2016 che si è tenuta Giovedì 30 novembre, presso la Sala Congressi di Villa Burba a Rho.

Si tratta della settima edizione del Bilancio Sociale che dà conto dell’attività aziendale del biennio 2015-2016. Questo periodo ha rappresentato, dalla nascita di Sercop, il momento di maggiore sviluppo, sia relativamente al volume di servizi gestiti, sia in riferimento alle attività innovative. e sperimentali progettate e attivate: ecco perché l’azienda esce dal biennio conun profilo completamente differente rispetto al 2014.

Nella nuova edizione si raccontano e documentano i fatti principali del biennio 2015/16 e si evidenziano gli elementi di valore per la comunità locale del Rhodense. Allo stesso tempo la pubblicazione costituisce uno strumento di informazione, conoscenza e rendicontazione per cittadini, Comuni soci e soggetti interessati averificare e valutare i modi con cui Sercop persegue i propri obiettivi e consegue i risultati in maniera trasparente.

Il Bilancio costituisce, da un lato,uno strumento di documentazione di quanto è stato fatto; dall’altro anche un processo di apprendimento interno all’azienda che, a partire da una riflessione sul prodotto e sugli esiti della propria azione, attivi un percorso di miglioramento degli stili di lavoroe delle procedure operative.

Sono intervenuti, oltre al Presidente di Sercop Primo mauri e al Direttore Guido Ciceri, il Sindaco di Lainate Alberto Landonio, il Direttore Socio-Sanitario ASST Maurizio Montanelli, il Ricercatore sociale Stefano Laffi, Graziano Maino di Studio Pares.

La mattinata è stata intervallata da una lettura teatrale di Sacha Oliviero di Birabirò che richiama il tema della Tutela Minori e si è conclusa con una tavola rotondacondotta da Valentina Ghetti, Ricercatrice IRS, incentrata sul racconto delle esperienze legate ad alcuni progetti innovativi sviluppati da Sercop in questi ultimi anni: #Oltreiperimetri, Palestra del Lavoro, Più tempo per te, Educativa integrata territoriale e Progetto Mooves.