Chiudere l'unità spinale di Passirana non è stata una buona idea. Parola del consigliere regionale di Forza Italia Fabio Altitonante. Il forzista, in visita oggi (giovedì 30) al nosocomio di via Settembrini, ha voluto tastare con mano la situazione dell'ospedale Casati per capire le motivazioni dietro alla sua riorganizzazione e quale direzione si intenda seguire per il futuro.

Dalla chiusura dell'unità spinale gli utenti sono stati reindirizzati verso l'ospedale Niguarda, oggi in difficoltà viste le numerose richieste che deve riuscire a soddisfare. Alcuni cittadini hanno iniziato una raccolta firme per ottenere la riapertura dell'unità spinale a Passirana, necessaria soprattutto per gli utenti più fragili che hanno serie difficoltà a spostarsi. Gli utenti presenti oggi, poi, hanno lamentato liste di attesa di nove mesi per un esame di urodinamica nell'ospedale milanese.

«Quella di Passirana è una bellissima struttura, su cui serve tornare ad investire – il commento di Altitonante -. Passirana deve diventare l'hub del territorio per i malati cronici, in appoggio e in supporto ai due grandi ospedali di Rho e Garbagnate. Sicuramente è stato chiuso in maniera troppo veloce un servizio per i cittadini mielolesi, che verrà riaperto nei prossimi mesi. Quello di cui ha bisogno la sanità sono più servizi per i cittadini».

La strada che si intende perseguire per il presidio di Passirana, così come confermato anche dai vertici dell'azienda ospedaliera, è il rafforzamento della sua vocazione riabilitativa. «In questa azienda è cambiata la domanda e la tipologia del paziente mieloleso, perchè sono cresciute l'unità spinale del Niguarda e altre realtà – ci ha spiegato la dottoressa Stefania Chierici -. E' emersa quindi la necessità di far fronte al paziente mieloleso cronico, sul territorio, attraverso una rete di integrazione di diverse attività per rispondere alle sue esigenze multiple, in regime ambulatoriale, con una degenza nella riabilitazione estensiva e anche una riposta a complicanze per acuti in collaborazione con il servizio di riabilutazione di Passirana e tutte le unità operative per acuti dell'azienda. Questo per dare una risposta al paziente sia nella cronicità, sia nelle riacutizzazioni».