La situazione delle stazioni Ferrovienord di Rescaldina e Castellanza è difficile da tempo: i disservizi si ripetono e si amplificano, causando problemi e difficoltà a lavoratori e studenti che ogni giorno utilizzano i treni di Trenord. Cittadini non solo da Rescaldina e Castellanza, ma anche di tutti i paesi limitrofi non dotati di stazioni ferroviarie. Il sindaco di Rescaldina Michele Cattaneo ha così riunito nella "sua" stazione i colleghi di Castellanza (Mirella Cerini), di Marnate (Marco Scazzosi) e di Gorla Minore (presente il vicesindaco Beatrice Bova), per chiedere insieme un intervento a Trenord.

Accompagnati da alcuni assessori, i primi cittadini si sono recati così in stazione questa mattina, 8 novembre, alle 8.30 «per presentare la quotidianità del vissuto dei pendolari», ha spiegato Cattaneo, all’ing. Andrea Passarelli, responsabile dell’ufficio gestione e valorizzazione stazioni di Ferrovienord.

A Passarelli è stata consegnata una lettera a firma anche degli altri Sindaci interessati (Cislago e Olgiate Olona).

Le richieste, per entrambe le stazioni, sono molteplici. Per quanto riguarda quella di Rescaldina, è stata segnalata la mancanza di servizi igienici, l’inadeguato funzionamento dell’emettitrice di biglietti, la chiusura del bar, la pulizia carente degli ambienti, il non funzionamento degli ascensori e il sovraffollamento dei treni negli orari di punta. Il sindaco Cattaneo e l’Assessore Schiesaro hanno inoltre nuovamente ribadito la richiesta di posizionamento di una velostazione per le biciclette, come già richiesto fin dal 2014.

Per la stazione di Castellanza, invece, è stata sottolineata la necessità di sistemare i cedimenti di via Padella, le infiltrazioni dai canali di raccolta del parcheggio nord, gli ammaloramenti degli intonaci esterni conseguenti alle infiltrazioni dalla copertura e la percolazione di acqua dal piano terrazzo. Anche per Castellanza è stata richiesta la predisposizione di una velostazione. «Quello che ci preme è andare incontro soprattutto alle esigenze di un maggior presidio e sicurezza – ha commentato il sindaco Cerini -. Per questo, tra le richeste, c'è anche quella di avere la possibilità di usare gli spazi della stazione inutilizzati. C'è stata un'apertura da parte di Trenord su questo fronte, andremo così ad individuare associazioni che possano animare e presidiare la struttura». Cerini ha inoltre annunciato che il Comune ha affidato di recente l'incarico a chiudere in orario notturno il parcheggio della stazione, dalle 23 alle 6, a fronte di una serie di problemi legati soprattutto al degrado.

Da parte di Ferrovienord c’è stata disponibilità ad affrontare i problemi posti e ad istituire momenti di confronto per valutare l’andamento delle azioni risolutive. «Oggi si è aperto un dialogo costruttivo che speriamo prosegua fino alla risoluzione definitiva di tutti i problemi posti. Risoluzione che siamo certi essere di interesse anche di Ferrovienord e Trenord» il commento del Sindaco Cattaneo.