Riceviamo e pubblichiamo la risposta alle ultime dichiarazione di Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d'Italia (qui il servizio) sul tema Sprar. Ricordiamo che questa sera, 19 settembre, in biblioteca, l'incontro “S.P.R.A.R. – Si parte con la co-progettazione”.

---

E’ inutile replicare alle ultime dichiarazioni delle minoranze sulla scelta della nostra amministrazione di aderire al sistema Sprar. Abbiamo organizzato  incontri pubblici, inviato ai giornali ed esposto,   sulle bacheche comunali e sul sito, comunicati di replica, li abbiamo anche invitati ad approfondire il tema, consegnando materiale cartaceo e indicando il sito web del Ministero sullo Sprar, ma loro hanno continuato a porre le stesse questioni, come se nulla fosse stato spiegato e chiarito.

Perché? Una risposta potrebbe essere legata al fatto che la loro è una posizione ideologica, legata cioè alla posizione che i  partiti e movimenti che rappresentano, hanno a livello nazionale sul tema dei richiedenti asilo e rifugiati.

Noi, come lista Partecipiamo esprimiamo l’esatto contrario di questa logica, le posizioni e le decisioni che assumiamo sono svincolate dai colori politici, perché, lo abbiamo sempre detto, per amministrare una città servono soprattutto competenze e buon senso civico che non sono prerogativa né della destra, né del centro, né della sinistra.

Nessuno al nostro interno si è sottratto all’approfondimento e al confronto per trovare risposte concrete e contribuire  alla ricerca di soluzioni a fronte di una problematica che interessa il nostro territorio.

Come abbiamo più volte ribadito, la decisione di avviare il percorso di progettazione per aderire alla rete Sprar, che propone il modello dell’accoglienza diffusa, va proprio in questa direzione. A fronte di un piano di ripartizione nazionale, che prevede che tutti i comuni (e quindi anche Castellanza), diano  accoglienza a richiedenti asilo e rifugiati, vogliamo essere responsabili e protagonisti di scelte che permettano la gestione di tale accoglienza e che creino percorsi di integrazione. Non vogliamo correre il rischio di subire scelte fatte da altri e che rispondono a logiche emergenziali, o addirittura  di profitto e guadagno sulla pelle delle persone. 

Rinnoviamo quindi l’invito, a partecipare all’incontro di martedì 19 settembre, durante il quale verrà presentata la cooperativa sociale “Pietra Alta Servizi” che è stata selezionata a seguito di avviso pubblico, e che collaborerà nel percorso di co-progettazione, organizzazione e gestione dello Sprar. 

Cristina Borroni, assessore alle Politiche Sociali