Lainate, Biagio Scaramuzzino morto per shock anafilattico
Fonti locali confermano che il lainatese, in gita ieri nella zona della val Vigezzo, sarebbe morto per la puntura di un insetto
Sembra confermato che la morte di Biagio Scaramuzzino, il lainatese di 38 anni, originario di Crotone, ieri in gita in val Vigezzo con alcuni amici, sia dovuta alla puntura di un insetto e al seguente shock anafilattico.
La ricostruzione del Corriere di Novara evidenzia come il malore dell'uomo sia intervenuto dopo la puntura di un'ape o di una vespa, in zona alpe Colpretto, una radura in mezzo ai boschi che sovrastano Malesco, in val Vigezzo. L'episodio è accaduto verso le 13 di ieri, 30 agosto, e gli amici hanno immediatamente attivato i soccorsi: sul posto è arrivato anche un elicottero del 118, ma le condizioni dell'uomo sono subito peggiorate sino al decesso che sarebbe stato determinato da shock anafilattico.
Foto d'archivio
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