In arrivo non uno, ma tre supermercati a Castellanza. Parliamo di un supermercato Tigros e altri due di cui ancora si chiede riserbo sul nome. Un'opportunità sicuramente in più per i cittadini, soprattutto della parte bassa che, da quando è stata chiusa la Ex Esselunga sulla Saronnese, non hanno più avuto "a portata di mano" un supermercato dove fare la spesa, andandoci anche a piedi. Forse però ora, con tutte queste aperture concorrenti fra loro, si rischia di incorrere in altre problematiche dal punto di vista del piccolo commercio che ne risentirebbe, oltre che viabilistico e di inquinamento. 

Proprio davanti alla clinica Mater Domini, dove lo scorso anno a luglio avevano preso fuoco alcuni capannoni dell'Ex Peplos, sorgerà un altro Tigros della catena del Varesotto che ha raggiunto ormai una settantina di strutture. I lavori procedono a ritmo serrato e «rientrano nel piano attuativo che la scorsa amministrazione aveva firmato con i proprietari dell'area prima delle elezioni».

Anche per gli altri due supermercati i piani attuativi erano già stati perfezionati dall'amministrazione Farisoglio: uno sorgerà al Buon Gesù, dove prima c'era una floricoltura e dove gli oneri sono già stati pagati, mentre l'altro al posto dell'ex tintoria Olona di viale Lombardia. Saranno due medie strutture quelle previste in queste zone. La media struttura che sostituirà il vivaio ormai chiuso da anni, sarà edificata su una superficie di 2500 metri quadri, al confine tra Busto Arsizio e Olgiate Olona, in via Don Minzoni. «Tante obiezioni erano state sollevate per i problemi di viabilità. Dato che si tratta di piani attuativi già attuati, laddove siamo riusciamo, qualche minimo correttivo lo stiamo facendo, soprattutto interventi sulla viabilità» ha sottolineato il primo cittadino.

Per Tigros e la struttura di viale Lombardia, il traffico avrà ripercussioni su Castellanza ma anche su Legnano, considerando che i due supermercati si trovano al confine tra le due città: «Soprattutto per via Bettinelli, il progetto ha avuto tutta una serie di osservazioni – ha commentato Cerini -. Con Fratus, appena avrà la giunta completa, andremo a parlare di tutta una serie di temi in cui rientrerà la viabilità relativa ai progetti in corso». 

Su queste tre realtà commerciali, in ogni caso, «è stato già creato un percorso per portare avanti la convenzione e segnalare le assunzioni per i cittadini castellanzesi. Terremo sicuramente sotto controllo tutti i passaggi nella fase di selezione» ha sottolineato il sindaco Cerini. I lavori stanno procedendo, si presume che i supermercati possano aprire ad inizio 2018, a parte quello su viale Lombardia, dove il cantiere procede più lentamente.