Rho, polemica sulla presentazione del gioco “Rhosiko”
La presentazione del gioco realizzato da Gente di Rho per raccogliere fondi per i terrenotati diventa motivo di attrito tra il consigliere Marco Tizzoni e l'amministrazione comunale dopo la mancata autorizzazione
È il diniego alla richiesta di occupazione suolo pubblico che avrebbe permesso a gente di Rho di presentare Rhosiko – gioco di società pensato per raccogliere fondi per i terremotati – a diventare l'ultimo oggetto di attrito tra la stesso movimento e l'amministrazione rhodense.
All'origine di tutto, come accennato, c'è una richiesta di occupazione suolo pubblico per una presentazione che si sarebbe dovuta svolgere in centro a Rho nella serata del 13 luglio. "Il Comune di Rho non ci ha concesso per giovedì prossimo la possibilità di presentare il nostro nuovo gioco alla cittadinanza ideato e realizzato dai giovani di Gente di Rho per raccogliere fondi per le popolazioni colpite dal terremoto e per i Rhodensi in difficoltà economica – era stata la reazione di Tizzoni – . Sono basito… questa è l'ulteriore dimostrazione del perché in questa città non si faccia più nulla … che la sinistra non voglia. Non c'è mai limite al peggio, ma questa giunta con questo diniego ha veramente toccato il fondo. Dire no ad iniziative benefiche e' ingiustificabile! Se la stessa richiesta fosse stata presentata da circoli islamici ,cooperative pro profughi o da centri sociali sarebbe stata autorizzata!Comunque Noi non ci arrendiamo e troveremo comunque prossimamente il modo e l'occasione per presentare il nostro Rhosiko alla cittadinanza".
La replica è arrivata a stretto giro di posta: “In riferimento alla richiesta di occupazione suolo pervenuta il 27/06 presentata dal consigliere comunale Marco Tizzoni per conto di Gente di Rho, chiariamo che non c’è nessuna volontà di bloccare l’iniziativa di Gente di Rho – spiegano in una nota l’assessora a Cultura ed eventi Valentina Giro, l’assessora a Piano Strategico, Commercio, attività produttive e turismo Sabina Tavecchia e l’assessore a Polizia Locale, Sicurezza e protezione civile, Maria Rita Vergani -. La motivazione del diniego, datata 5/7/2017, è dovuta al fatto, che non si possono inserire attività di gruppi politici all’interno di manifestazioni cittadine: la stessa linea è stata seguita in passato, quando erano state proposte iniziative di gruppi o partiti politici su suolo pubblico in concomitanza con eventi di piazza. Per esempio nel settembre 2016 lo stesso principio era stato applicato per una richiesta del Movimento 5Stelle, che coincideva con la Buona Notte Bianca, senza che questo suscitasse polemiche o contestazioni. Se così non fosse, ad ogni evento di richiamo ci sarebbero banchetti e attività di propaganda politica.
Gente di Rho, come tutti gli altri soggetti politici, ha sempre avuto le autorizzazioni per lo svolgimento delle proprie attività politiche in piazza o in altri luoghi, e certamente potrà avere l’autorizzazione anche per questa iniziativa senza però mischiarla ad eventi cittadini. Un’iniziativa presentata da un gruppo politico non può trovare spazio all’interno di un evento come “Giovedì sera, shopping, musica e sport”, organizzato dall’Associazione Commercianti di Rho, che coordina e gestisce tutte le attività presenti nel centro cittadino nelle serate di giovedì fino al 20 luglio".
La replica si conclude con un invito a Gente di Rho a "riformulare la richiesta nel rispetto di questi principi" così che "certamente verrà rilasciata l’autorizzazione, come sempre è avvenuto in passato”.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.