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Rho, sole, caldo e… ambrosia

Con l'arrivo dell'estate, è necessario adottare misure preventive alla diffusione dei pollini d'ambrosia

Con l'arrivo dell'estate, è necessario adottare misure preventive alla diffusione dei pollini d'ambrosia per evitare, o almeno contenere, le manifestazioni allergiche in soggetti sensibili. Nelle aree pubbliche l'amministrazione comunale ha già disposto l'esecuzione d’interventi periodici di pulizia e sfalcio nell’ambito del servizio di manutenzione ordinaria del verde pubblico, ma una parte del lavoro deve essere svolta dai privati nelle loro aree di proprietà. Nel caso che ciò non avvenga, i cittadini possono segnalarlo al Comune, che comunicherà al proprietario di procedere allo sfalcio, e coloro che non rispetteranno la richiesta comunale saranno punibili pecuniariamente.

“La presenza dell’ambrosia ha ormai una rilevanza pubblica importante a causa della patologia allergica correlata – spiega l’assessore all’ambiente Gianluigi Forloni – che provoca prima di tutto un peggioramento della qualità della vita e del benessere fisico e una ricaduta sulla spesa sanitaria per la diagnosi e per il trattamento. La collaborazione di tutti è quindi fondamentale per arginare la diffusione di questa pianta infestante e per salvaguardare la salute”.

L’ambrosia fiorisce tra agosto e settembre: per limitarne l'ulteriore diffusione e contenere la dispersione del suo polline – anche in base ai parametri indicati nella normativa regionale e nei documenti emanati dalla Direzione Generale Sanità e dall’Azienda Socio Sanitaria Territoriale – il Sindaco ha emesso un'ordinanza (n. 27 del 22 maggio 2017), con la quale si stabilisce che gli amministratori di condominio e i proprietari e i conduttori di aree verdi, terreni incolti o coltivati, aree industriali dismesse e cantieri, devono vigilare sull'eventuale presenza di ambrosia nelle loro aree di pertinenza ed eseguire interventi periodici di manutenzione e pulizia mediante sfalci prima delle infiorescenze e dell'emissione del polline. Pertanto, si deve intervenire su piante alte mediamente 30 centimetri, con un’altezza di taglio più bassa possibile, almeno con due sfalci nei seguenti periodi:

1°    SFALCIO: dal 24 al 30 luglio 2017

2°    SFALCIO: dal 21 al 31 agosto 2017

e, se necessario, un ulteriore sfalcio nella prima decade del mese di settembre 2017.

È fondamentale la collaborazione dei cittadini, che è invitata a monitorare, nelle aree private urbane e agricole, e a contenere la crescita della pianta infestante attraverso interventi di pulizia, manutenzione e sfalci periodici da ogni tipo di erba negli spazi aperti come cortili, giardini e parcheggi.

In alternativa agli sfalci è possibile utilizzare altri metodi di contenimento dell’ambrosia (trinciatura, diserbo, aratura e discatura in ambito agricolo oppure estirpamento e pacciamatura in ambito urbano). Può essere presa in considerazione la semina di colture intensive semplici, come prato inglese o trifoglio, che agendo come antagonisti impediscono lo sviluppo della pianta infestante «Ambrosia».

Chiunque violi le presenti disposizioni, non effettuando i tagli previsti o non compiendo altre opere simili tra quelle considerate sopra, e lasciando presenza di ambrosia sui propri terreni, sarà punibile con una sanzione amministrativa pecuniaria:

da un minimo di € 100,00 a un massimo di € 300,00 per area fino a 1.000 m2;
da un minimo di € 300,00 a un massimo di € 500,00 per area oltre 1.000 m2;

con raddoppio della sanzione in caso di recidiva.

Qualora, successivamente all’irrogazione della sanzione amministrativa, ciascun proprietario non procedesse comunque allo sfalcio del terreno infestato, il Sindaco potrà provvedere d’ufficio a spese degli interessati, senza pregiudizio dell’azione penale per i reati in cui fossero incorsi.

È possibile segnalare la presenza di ambrosia al QUIC – Sportello del Cittadino o attraverso Comuni-chiamo on-line, il nuovo servizio voluto dall’Amministrazione comunale per favorire e rendere più veloce ed efficiente la segnalazione dei problemi riscontrati in città.

QUIC – Sportello del Cittadino

Via De Amicis, 1 Tel. 02 93332 700 Numero verde 800.55.33.89

quic@comune.rho.mi.it

Redazione
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Pubblicato il 31 Maggio 2017
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