Debutto in aula per il Consiglio Comunale dei ragazzi, che oggi, sabato 1 aprile, si è insediato ufficialmente nella sala consiliare di Palazzo Malinverni.

«Siamo qui per dare merito a questi ragazzi e ad un'iniziativa che va continuata nel tempo, perchè permette ai giovanissimi di avvicinarsi alla vita politica»: così Michele Ferrazzano, presidente del Consiglio Comunale, ha dato il via alla cerimonia, definendo quest'esperienza «un apprendistato di cittadinanza». ​

«L'idea del Consiglio Comunale dei ragazzi è stata proposta nell'ambito del bilancio partecipativo – ha spiegato l'assessore alle attività educative Chiara Bottalo – e poi è stata votata dai cittadini. Dopo una fase di campagna elettorale, in cui i bambini si sono candidati proponendo delle idee, i ragazzi che hanno vinto le elezioni sono stati chiamati a comporre il Consiglio Comunale dei ragazzi. Ora – ha concluso l'assessore – si interfacceranno con il sindaco, la giunta e gli uffici per sperimentare la fattibilità delle loro idee. Vogliamo ascoltare questi ragazzi e renderli partecipi della vita della città».

«Con questa esperienza – è stato il saluto del sindaco Alberto Centinaio – imparerete a partecipare, imparerete cos'è la democrazia e che richiede capacità di ascolto e mediazione. Non stiamo fingendo di fare un consiglio comunale, lo stiamo facendo davvero. Voi avete il dovere di segnalarci che cosa non va, ed io ve ne sarò grato. State iniziando un percorso, sfruttatelo bene perchè tra qualche anno alcuni di voi saranno al nostro posto a governare la città». Il primo cittadino ha poi invitato i ragazzi, magari in piccoli gruppi, ad affiancarlo nelle sue funzioni quotidiane. 

Dopo la consegna della Costituzione da parte dei consiglieri senior ai loro colleghi junior, i ragazzi hanno preso posto sui banchi del consiglio ed hanno iniziato ad esporre le proposte per le quali sono stati eletti e chi più ne ha, più ne metta (nel video, alcuni dei giovani consiglieri presentano i punti cardine del loro programma in occasione della cerimonia di investitura): dalla mensa che rispetti i giusti apporti calorici ma proponendo cibi più sfiziosi, alle piste ciclbili per rendere la città più ecosostenibile; dagli autobus dedicati agli studenti, agli armadietti nelle strutture scolastiche; dal giornalino, ai corsi di pronto soccorso nelle scuole. E poi tante richieste di manutenzione del verde e delle aree gioco, più tablet e inglese a lezione e più illuminazione per una Legnano più sicura (qui il servizio con il programma dei giovani consiglieri).

Dalla prossima settimana i giovani consiglieri dovranno rimboccarsi le maniche e mettersi al lavoro per vedere quali idee potranno essere realizzate e valutare il modo migliore per farlo. Ai "grandi", non resta che augurare loro buon lavoro!