Bollate, “Basta ritardi, Aler intervenga in via Turati”
Il vice presidente del consiglio regionale, Fabrizio Cecchetti, chiede che Aler provveda alla ristrutturazione degli edifici e presenta un'interrogazione
“Basta ritardi: Aler deve provvedere a ristrutturare gli edifici di via Turati 40 a Bollate. I residenti sono esasperati ed è ora che arrivino risposte concrete”. Il vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti (Lega Nord), è intervenuto oggi in merito ai continui ritardi sui lavori di ristrutturazione presso gli edifici Aler di via Turati a Bollate.
Sull'argomento Cecchetti ha presentato anche una nuova interrogazione al Pirellone, che segue a un simile documento presentato nell’aprile 2016, in cui chiede all’assessore competente azioni e tempi certi per gli interventi nello stabile di Bollate.
“A distanza di mesi dalla precedente richiesta di chiarimenti – scrive Cecchetti nell’interrogazione – non risultano ancora attivati i lavori in questione come previsto dal crono programma. I residenti nelle abitazioni hanno più volte manifestato il loro disagio e le loro preoccupazioni circa le infiltrazioni d’acqua provenienti dal tetto, la presunta presenza di amianto nelle coperture e altre criticità.”
Cecchetti ricorda la risposta dell’assessore regionale all’interrogazione dell’aprile 2016 in cui si annunciava “un incontro col comune di Bollate e Aler Milano per garantire il rispetto degli impegni assunti e concludere i lavori in tempi congrui”.
Cecchetti chiede dunque di sapere gli esiti dell’incontro con Aler e il comune e “quali iniziative e interventi sono stati attivati per superare le criticità e quali sono i tempi per la conclusione dei lavori in modo da ripristinare la sicurezza dei luoghi e ridare dignità abitativa ai residenti negli immobili ALER di Bollate” .
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.