(m. tajè) – Una struttura che arricchisce il patrimonio socio-assistenziale del territorio, ma anche un punto di riferimento e di riqualificazione del quartiere Mazzafame.

La Residenza Sanitaria Assistenziale per ospiti disabili è stata inaugurata stamane, sabato 4 marzo. A maggio, verrà poi intitolata a Padre Crespi.  Ha un totale di 40 posti letto, suddivisi in differenti sub-nuclei, ognuno dei quali destinato a specifiche patologie (malattie neurologiche, post-traumatiche e le differenti tipologie di handicap), 

La struttura verrà gestita dalla cooperativa sociale Onlus Anteo, partner privato dell'iniziativa, è costituita da tre diversi edifici circondati da aree verdi. Ad arricchirla una Comunità Alloggio Socio Sanitaria per disabili intellettivi posizionata su due piani con annesso un nucleo di Housing Sociale, e una Residenza Leggera destinata a pazienti psichiatrici stabilizzati. Attivi anche ambulatori e una palestra. 

 "Anche in periodi difficili si può e si deve pensare alle persone fragili – ha affermato il sindaco Centinaio – e la politica quando è una buona politica riesce a realizzare questi progetti. Sono contento perchè questo quartiere si arricchisce ancora di più, un quartiere che ha cambiato volto".

Centinaio ha poi voluto accanto a sè Lorenzo Vitali, sindaco che lo aveva preceduto nel suo mandato e sotto la cui amministrazione il progetto aveva visto la sua orgine progettuale.

Un riferimento all'impegno dei precedenti amministratori era stato oggetto anche dell'intervento dell'assessore Gian Piero Colombo, il quale ha anche ricordato l'attenzione dell'attuale Giunta per un'altra realtà periferica della città, la Canazza, con la riqualificazione della vecchia e dismessa casa di riposo Accorsi, pronta a rinascere attraverso un progetto di inclusione sociale per aiutare la zona nella stessa misura in cui è avvenuto per Mazzafame.

Qui sotto il video con il discorso del sindaco Centinaio – A fondo pagina le immagini a cura di Luigi Frigo