Pogliano Milanese, servono nuovi agenti di polizia locale
Bilancio positivo per il corpo nel 2016, ma anche nella relazione del comandante, Carmine Capri, appare chiaro che le forze in campo non sono più sufficienti
Oltre 90mila euro incassati in contravvenzioni per infrazioni al codice della strada (poco meno di 900 quelle elevate), 128 posti di controlllo organizzati sul territorio e più di 900 autovetture verificate,una trentina di incidenti rilevati con 34 feriti, 153 richieste di intervento da parte dei cittadini: si basa su qeusti numeri il bilancio dell'attività della polizia locale di Pogliano nel corso del 2016. Un bilancio che soddisfa il comandante, Carmine Capri, costretto a fare i conti con un organico probabilmente insufficiente per far fronte ai compiti affidati alla polizia locale.
"Un grazie sincero a tutti i componenti l’ufficio, che con spirito di dedizione e sacrificio, venendo incontro anche a sopraggiunte esigenze di servizi serali richieste dall’amministrazione comunale, hanno raggiunto risultati ben oltre gli standard degli anni precedenti – spiega infatti il comandante della polizia locale di Pogliano nella sua analisi dell'attività svolta preparata per il sindaco, Vincenzo Magistrelli – . È l’analisi dei dati di seguito riportati che mi fa esprimere tutta questa soddisfazione, ma in modo particolare il lavoro eseguito quest’anno lo si è eseguito senza tutto il supporto degli operatori del Progetto EXPO. Quest’anno con pochi operatori esterni e solo per servizi diurni si sono raggiunte cifre superiori".
"La continua richiesta di svolgere diverse indagini delegate, diversi interrogatori, in modo particolare nell’ambito della sfera dei minori, mi porta a dire che l’ufficio e ben tenuto in considerazione dalla Procura della Repubblica in quanto professionalmente in grado di compiere queste attività -prosegue Capri -. Mi sento di dire che siamo l’ufficio di collegamento tra cittadino e l’amministrazione Comunale in tutti i settori. Una delle peculiarità più importanti è la funzione di Polizia Stradale che ci chiama al controllo, prevenzione e repressione degli illeciti amministrativa previsti dal Codice della Strada ed all’assistenza alla viabilità. Questa funzione ci ha tenuto molto impegnati, per la gestione del traffico e della viabilità, il controllo è stato improntato molto sull’arteria del Sempione, oltre che davanti ai plessi scolastici e durante le manifestazioni civili e religiose".
"Altra richiesta che giunge ancor di più in questo periodo, di gravi fatti di terrorismo e sicurezza privata, è che la Polizia Locale viene sempre più chiamata a svolgere funzioni di Sicurezza Pubblica cercando di intercettare e/o prevenire attentati nei luoghi sensibili – conclude Capri nella sua relazione al siandco Magistrelli -. Il nostro servizio è quello che quotidianamente ferma e controlla più veicoli e persone, ma il nostro controllo si ferma solo al possesso e regolarità della conduzione dei veicoli. Il soggetto fermato potrebbe avere più provvedimenti di Polizia o essere addirittura un ricercato internazionale e noi non ne sappiamo nulla. Questo si ottiene anche con vostro interessamento politico verso l’Anci affinchè quest’ultimo si attivi con il Ministero dell’Interno per diventare Forza di Polizia, altrimenti saremmo solo impiegati con la pistola. L’incremento della dotazione organica è sempre più fondamentale".
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