Folle inseguimento tra un tir carico di cosmetici rubati e i carabinieri. La fuga del ladro è terminata in mezzo alla boscaglia dopo lo schianto contro un muretto. Il furfante di 42 anni l'altra sera, sabato 28 gennaio, aveva rubato quasi 40 mila prodotti da una ditta per il valore di 300 mila euro.   

I carabinieri della compagnia di Busto Arsizio, con il supporto di alcune pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Varese, sono riusciti a fermare il ladro di Lonate Ceppino, accusato di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

Il 42enne (disoccupato pluripregiudicato) è stato sorpreso durante un servizio in borghese svolto dai militari per contrastare i furti in ditte ed abitazioni. Il tir (condotto dal ladro) è stato notato sfrecciare nella zona residenziale di Busto Arsizio. 

I carabinieri sono subito entrati in azione ingaggiando un inseguimento: il camion, nonostante ripetuti tentativi, non accennava a fermarsi. I militari hanno perciò chiesto l'ausilio ai colleghi della compagnia di Varese per predisporre posti di blocco lungo la Strada statale 242.

Il ladro percorrendo ad alta velocità, la strada, è riuscito ad evitare il primo posto di blocco all'altezza di Molinazzo. L'autocarro invadendo completamente la corsia opposta di marcia e rischiando di investire un uomo ha proseguito la fuga. Nel tentativo di raggiungere la tangenziale, ed evitare il secondo posto di blocco, il tir si è schiantato contro un muretto, squarciando un pneumatico. Il malvivente, vistosi braccato, ha deciso di abbandonare il mezzo e scendere per una scarpata adiacente alla carreggiata. Il fuggitivo però è stato definitivamente immobilizzato dopo un prolungato inseguimento a piedi in mezzo alla boscaglia. 

Nel tir sono stati trovati numerosi cosmetici poco prima da un'azienda Bisuschio. L'uomo aveva sottratto 16 bancali con 20mila e 202 cosmetici, 17 bancali con 18mila e 990 prodotti, 140 scatoli contenti confezioni di shampoo. Il valore complessivo della refurtiva ammonta a circa 300 mila euro.

Tutta la merce rubata è stata riconsegnata al legittimo proprietario. L'uomo, invece, è stato arrestato e condotto nel carcere di Varese a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.