Superato, per il settimo giorno consecutivo, il limite di PM10 di 50 microgrammi per metro cubo: al via le misure per migliorare la qualità dell'aria da giovedì 26 gennaio. La conferma di questa decisione arriva da Arpa, che ha attestato il superamento del limite consentito nell'ultima settimana, facendo così scattare il Protocollo di collaborazione per l'attuazione di misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria e il contrasto all'inquinamento promosso da Regione Lombardia e dall'Anci regionale, a cui il Comune di Rho aderisce.

Diverse i provvedimenti che verranno attivati e che saranno sospesi dopo due giorni consecutivi sotto i limiti dei 50 microgrammi per metro cubo di PM10, con acquisizione del rilevamento ufficiale nella terza giornata e conseguente efficacia nella quarta. Le temperature medie nelle abitazioni e negli esercizi commerciali non potranno superare i 19 gradi, con una tolleranza fino a 21. I cittadini, inoltre, non potranno utilizzare impianti domestici alimentati a biomassa legnosa al di sotto della classe "3 stelle", in base alla classificazione ambientale individuata dalla Regione. Vietata, inoltre, anche ogni tipologia di combustione all'aperto.

Le misure anti inquinamento riguarderanno anche la circolazione stradale. Previsto lo stop ai veicoli Euro 0 alimentati a benzina e agli Euro 0, 1 e 2 diesel tra le 7.30 e le 19.30, anche nelle giornate di sabato e domenica. Non potranno circolare in ambito urbano nemmeno le vetture private Euro 3 diesel non dotate di filtro antiparticolato. Il divieto, in questo caso, rimarrà in vigore tra le 9 e le 17. l'ultima limitazione riguarda i veicoli commerciali Euro 3 diesel non dotati di filtro antiparticolato. La loro circolazione sarà vietata tra le 7.30 e le 9.30.