Rifiuta una prestazione sessuale e viene "sequestrato" nel centro massaggi cinese. Momenti di tensione ieri sera, lunedì 20 dicembre, a Busto Arsizio dove una massaggiatrice ha cercato, senza riuscirci, di convincere un pensionato a richiedere un rapporto sessuale.

La vittima è un 60enne, residente nel varesotto, che voleva un semplice massaggio alla schiena. 

L'uomo avrebbe rifiutato la provocazione della donna e di conseguenza il pagamento di una prestazione mai fatta. Una negazione che non è piaciuta ai gestori dell'attività che prima hanno minacciato il 60enne, poi la direttrice, con un martello, ha rinchiuso in un locale il pensionato.

I carabinieri sono riusciti a liberare l'uomo, grazie a un passante di 45 anni che, sentendo le url, ha dato l'allarme.

Il 60enne, una volta liberato, ha presentato denuncia. La vittima ha riportato alcune escoriazioni sul braccio.

I militari hanno denunciato in stato di libertà per i reati di sequestro, violenza sessuale, lesioni personali e porto ingiustificato di armi, tre cinesi: la 40enne massaggiatrice, la direttrice del centro massaggi (45 anni) e il titolare dell'attività (45 anni). Il martello è stato sequestrato.

Sono in corso accertamenti approfonditi per verificare la vera natura dell'attività.