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Prove aperte alla mostra di Baj

Apertura straordinaria della mostra dove si può assistere al “Magnificat” interpretato da Arianna Scommegna...

L'arte ha incontrato il teatro, a Palazzo Da Perego. Oggi, 13 dicembre, e domani, 14 dicembre, i visitatori della mostra “Mirabili Mostri – L'Apocalisse secondo Baj” potranno assistere agli ultimi ritocchi dell'allestimento teatrale del “Magnificat” di Alda Merini interpretato da Arianna Scommegna, premio Ubu nel 2014 come miglior attrice italiana.

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Insieme a lei, la fisarmonicista Giulia Bertasi e il regista Paolo Bignamini, tutti impegnati nel lavoro di rifinitura dello spettacolo prodotto dal Teatro de Gli Incamminati – deSidera Teatro e pronto al debutto al Teatro Atir Ringhiera di Milano il 20 dicembre prossimo.

L'iniziativa è realizzata in collaborazione con l'assessorato alla Cultura del Comune di Legnano, prevede due aperture pomeridiane straordinarie delle sale di Palazzo Leone da Perego:

LO SPETTACOLO – Nel “Magnificat” di Alda Merini, l'umanità di Maria fa emergere una potente contraddizione: la vastità del divino sa trovare spazio in un corpo, e per giunta nel corpo di una ragazzina.

Così incontriamo lo spavento e la speranza, lo sgomento e lo stupore, il dubbio e la certezza di quella che sarà la madre di Dio. 

La poesia di Alda Merini, nelle parole di Maria, riesce infatti a far coesistere lo smarrimento presente, il ricordo dell'innocenza passata e la dolorosa consapevolezza dell'avvenire.

Maria è, nel medesimo tempo, se stessa, la ragazzina che era e la madre di Dio che sarà.

Un cortocircuito vertiginoso e inafferrabile.

LA MOSTRA – “Mirabili Mostri – L'Apocalisse secondo Baj” approfondisce invece un importante capitolo della vicenda creativa di Enrico Baj, ovvero si concentra sul ciclo narrativo costituito dall’Apocalisse, un’installazione di grandi dimensioni realizzata a cavallo tra gli anni settanta e ottanta.

A questa opera Baj si dedicò in maniera totale, aggiungendo sagoma a sagoma, personaggio a personaggio, in una giostra di creature maligne e grottesche, un carosello di mostruosità esuberanti, un abisso psichedelico di danze macabre concepite per essere lo specchio di un mondo in degrado, viziato dal benessere a tal punto da non accorgersi del gorgo che lo inghiotte.

DETTAGLI:

13 e 14 dicembre 2016, dalle ore 16 alle ore 19 

prove aperte di: MAGNIFICAT di Alda Merini

adattamento Gabriele Allevi

con Arianna Scommegna e con Giulia Bertasi alla fisarmonica

regia Paolo Bignamini

scene e aiuto regia Francesca Barattini

Fotografie a cura di Luigi Frigo

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 13 Dicembre 2016
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