Bollate prosegue il percorso per definire la riqualificazione del bosco di via Zandonai. Alle 10 del prossimo sabato 3 dicembre, proprio in via Zandonai, si terrà un incontro voluto dall'amministrazione comunale con lo scopo di avviare con la cittadinanza il processo di partecipazione e condivisione delle scelte verdi relative a quell'area. L'incontro permetterà quindi di proseguire il progetto avviato lo scorso 11 novembre, con l'incontro tra i responsabili del Comuni, quelli del Parco Delle Groane, dei gruppi di cammino, degli Amici Di Castellazzo e degli abitanti del quartiere. Lo scopo del progetto è quello di trasformare il bosco di via Zandonai in un bosco naturale di latifoglie, ricco di essenze arboree locali che ben si adatteranno al nostro territorio e al suo clima. "Grazie a tutti, esperti e rappresentanti delle associazioni, si sta contribuendo ad arricchire il confronto e a far emergere interessanti spunti, quesiti e suggerimenti scaturiti da ogni singola esperienza e sensibilità, oltre che dalla diretta conoscenza e frequentazione dei parchi cittadini. Consideriamo questo intervento un progetto-pilota da riproporre anche in altri ambiti del nostro tessuto urbano, come sta avvenendo anche per via Repubblica" afferma l'assessore all'Ecologia Vania Bacherini.

E proprio in via Repubblica verranno piantati, nei prossimi giorni, 84 tigli che sostituiranno le 58 robinie tagliate nello scorso mese di luglio. Anche questo progetto è frutto di un percorso di condivisione attuato dall'amministrazione comunale con le associazioni ambientaliste attive nel territorio che hanno avanzato idee e proposte in merito alla sostituzione delle vecchie piante malate con essenze meno invase. La piantumazione verrà effettuata nei prossimi giorni, grazie all'intervento degli operatori di Gaia Servizi. "Abbiamo mantenuto la promessa fatta qualche mese fa, in occasione del taglio – commenta l'assessore Bacherini – . E’ un successo di tutti e una vera soddisfazione per i tanti attori coinvolti, che hanno portato un contributo essenziale alla riuscita del progetto. Ora possiamo dire che la via tornerà a essere verde come in passato, ma più sicura, e questo non è poco. Ancora una volta la progettazione partecipata che stiamo sperimentando in diversi ambiti ha dimostrato di funzionare pienamente. Non mi stanco di dire che su questa strada proseguiremo anche per il futuro".