Da ormai 17 anni, per tutto il mondo, il 25 novembre è la “Giornata dedicata all’eliminazione di ogni forma di violenza contro le donne”.

A istituire questa ricorrenza è stata l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel dicembre del 1999, approvando all’unanimità e ufficializzando la proposta fatta da un gruppo di donne attiviste, che nel 1981 si erano riunite a Bogotá in occasione dell’Incontro Femminista Latinoamericano e dei Caraibi. 

E’ stato scelto questo giorno per rendere omaggio e ricordare le tre sorelle Mirabal: Minerva,  Patria e Maria Teresa,  donne rivoluzionare che si opposero al regime del dittatore della Repubblica Dominicana Rafael Leonidas Trujillo. E per questo vennero assassinate brutalmente il 25 novembre del 1960.

Si è istituita questa Giornata per far prendere coscienza, a più persone possibili, della violenza che si perpetua contro il genere femminile, ogni giorno, in ogni società e in ogni Stato. Non solo per sensibilizzare, ma per dare visibilità a un argomento che per anni è stato un vero tabù. 

Castellanza, aderisce alle iniziative proposte in occasione di questa giornata, in diversi comuni della Valle Olona,  in collaborazione con l’Azienda Speciale Consortile Medio Olona.

Lo slogan “Guarda in faccia la violenza” vuole sottolineare l’importanza di uscire dall’indifferenza e ribadire l’impegno a contrastare  e prevenire ogni forma di violenza. Tutta la comunità deve essere coinvolta nel denunciare, isolare e combattere questo drammatico fenomeno.

Ecco le iniziative previste:

Venerdì 25 novembre: alle 18 fiaccolata. Ritrovo in Piazza Sant’Ilario a Marnate.  A seguire, alle 19 apertura della mostra di Iacopo e Roberto Todaro. La mostra sarà integrata  da scritti di donne e documenti relativi alla violenza domestica.

Alle 21 nella Sala Carnelli via Toti 5 a Gorla Maggiore, presentazione del film “Il Dna femminile” di Amalia Ignazi

Sabato 26 novembre: alle 10 5° convegno sul tema delle donne: “Ricominciando da una casa nuova”, nella sala consiliare di Marnate