Nonostante un cerimoniale ridotto perchè condizionato dal maltempo, Legnano ha celebrato la ricorrenza del 4 Novembre e la festa delle Forze Armate. In piazza S.Magno, in Municipio e al Cimitero i momenti principali, preceduti, in mattinata, dalla deposizione di corone d'alloro ai monumenti sparsi in città e dedicati alle varie associazioni combattentistiche e d'arma.

Nella sala degli Stemmi di palazzo Malinverni, la cerimonia ufficiale, con i discorsi del sindaco Alberto Centinaio e del presidente dell'Associarma, Antonio Cortese.

Il primo cittadino ha fatto subito riferimento alla solidarietà che, in questo momento, è necessario dedicare alla popolazioni devastate dal terremoto: "L'Italia ha sempre saputo sollevare la testa – ha affermato Centinaio – e lo saprà fare anche in questa occasione. Noi diamo sempre il meglio nelle difficoltà".
"Festeggiamo le Forze Armate – ha proseguito Centinaio – che hanno sempre ben radicato nella loro memoria storica il senso di appartenenza. E salutiamo uomini e donne in divisa accorsi proprio sui luoghi del terremoto per portare soccorsi e aiuti. Una evoluzione, la loro, sul piano sociale  che rappresenta un esempio da seguire. E anche in questo ambito, Legnano c'è!". Per il discorso integrale, clicca qui

"Rendiamo omaggio alle Forze Armate e alla Unità della Nazione – ha invece affermato Antonio Cortese – , per ricordare con riverenza e commozione i nostri soldati impegnati nella Grande Guerra che costò la vita a 680mila giovani e immani sofferenze a un milione e 200mila feriti e mutilati. La memoria è un dovere nei confronti di tutti loro e la riscoperta del loro eroico passato può anche sembrare retorica ma non possiamo e non dobbiamo dimenticare la capacità di resistenza e forze morale che quei giovani dimostrarono cent'anni fa e che il tempo non deve cancellare".  Per il discorso integrale, clicca qui.

Al cimitero, l'ultima parte delle celebrazioni, con l'intervento della dr.ssa Iulia Adriana Cupsa Kiseleff del Consolato della Romania a Milano e l'omaggio alla città di Legnano, cui è stata dedicata una targa collocata accanto alla cappella dei caduti della Guerra 1915-1918, dove riposano oltre ai soldati italiani e austriaci anche 5 militari dell'Esercito romeno. Clicca sulla immagine sopra per visualizzare il video.

Immagini a cura di Luigi Frigo