Rho non ha dimenticato Sante Zennaro, il giovane che il 10 ottobre 1956 sacrificò la propria vita per liberare i bambini e le insegnanti tenuti in ostaggio da due malviventi nella scuola elementare di Terrazzano. Tanti cittadini, i membri di diverse associazioni e i rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell'ordine hanno preso parte alla doppia cerimonia commemorativa che si è svolta nella mattinata di domenica 16 ottobre.

La commemorazione di Zennaro ha preso il via nel cimitero di corso Europa, nei pressi della tomba del giovane eroe ucciso a soli 22 anni, con un momento di preghiera e la deposizione di una corona di fiori. “È una gioia ricordarlo ogni anno e sono felice che anche molti abitanti di Grignano Polesine, il suo paese natio, abbiano voluto partecipare a questa manifestazione. È un motivo di felicità per tutti noi: nessuno ha mai dimenticato il bellissimo gesto di Sante. Quel ragazzo che indossava una tuta blu, pieno di amore e con un grande cuore, ci ha insegnato a non essere timidi. Ci ha dato la possibilità di essere vivi e di farci una vita” ha sottolineato Renata De Angeli, testimone della vicenda e promotrice dell'iniziativa.

La cerimonia è poi proseguita a Terrazzano, grazie alla Santa Messa officiata da don Nicola Ippolito. Toccante l'omelia del sacerdote che ha seguito la lettura di un passo del Vangelo di Luca: “Sante Zennaro non ha aspettato di essere perfetto per fare qualcosa di straordinario. Ha semplicemente detto eccomi, rimediando alle sue fragilità. Chiunque, in quel momento, sarebbe passando davanti alla scuola e avrebbe pensato che non era un suo compito”. Commosso anche il sindaco Pietro Romano: “Sante Zennaro è l'eroe della nostra città. Vogliamo tramandare questa incredibile storia a tutti i nostri ragazzi. Abbiamo bisogno di eroi e lui può darci l'ispirazione”. La cerimonia si è poi conclusa col discorso di Sandra Moroni, dirigente scolastico dell'istituto comprensivo “Grossi” e con la lettura di alcune poesie e di diversi pensieri scritti dai piccoli alunni della scuola primaria di Terrazzano e dedicati a Sante Zennaro.

Molto apprezzata anche la mostra, ricca di foto d'epoca, ritagli di giornale e altri documenti storici riguardanti la città di Rho curata dal Circolo Filatelico Rhodense. Il sacrificio di Zennaro è stato ricordato anche da un annullo postale e da due cartoline commemorative. Alla manifestazione ha preso parte anche una folta delegazione di cittadini di Grignano Polesine, il paese natio del giovane eroe di Terrazzano. Il corpo musicale Santa Cecilia di Passirana, grazie alle sue note, ha invece, accompagnato il corteo dalla chiesa all'ingresso dell'ex scuola elementare della frazione.