Pugno duro del Comune contro l’elemosina
Emessa martedì 4, un'ordinanza contro l'accattonaggio molesto - Divieto su tutto il territorio comunale...

Pugno duro dell'amministrazione contro l'accattonaggio molesto. E' stata emessa martedì 4 ottobre un'ordinanza che vieta il fenomeno nelle vicinanze delle aree più sensibili come Chiese, negozi, luoghi di cura, mercato, cimiteri, incroci stradali e su tutto il restante territorio comunale.
Una decisione dovuta, secondo il sindaco leghista Massimo Cozzi. «A Nerviano purtoppo la questione c'è, tant'è che questo era anche uno dei punti inseriti nella nostra campagna elettorale – spiega il primo cittadino nervianese -. I luoghi che più spesso sono sfruttati per le elemosina in paese sono il mercato, l'esterno delle Chiese (soprattutto quella principale) e il cimitero del capoluogo».
L'ordinanza va a colpire chi fa accattonaggio molesto o sfrutta i bambini, così come già previsto dal regolamento di Polizia Urbana. Il raggio di azione della nuova norma, però, è ben più ampio: non solo le aree di culto, ma tutto il territorio comunale. A chiunque verrà colto sul flagrante sarà possibile sequestrare quanto elemosinato.
«L'ordinanza ha già ricevuto l'ok da parte del prefetto di Milano – conclude Cozzi -. Da fine giugno ad oggi le forze dell'ordine hanno effettuato 125 controlli. Quello dell'ordinanza è uno strumento in più che abbiamo a disposizione per cercare di limitare il fenomeno delle elemosina che era, ed è, diffuso».
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