Una mostra fotografica itinerante e per dieci giorni esposta nei negozi di Casorate Sempione in occasione della grandiosa festa decennale di San Tito, manifestazione che attira qualcosa come 40 mila persone in dieci giorni: il Lions Club Rescaldina Sempione ha inaugurato a villa Masnaga l’iniziativa “Al passo con i cavalli saggi”, insieme al LC Busto Arsizio Lombardia e al LC Somma Lombardo Castello Visconti di San Vito a favore dell’Ospedale Niguarda di Milano, in particolare a sostegno dei progetti e le attività di ippoterapia del Centro di Riabilitazione equestre affiancato dall’Associazione Amici del Centro Vittorio Di Capua onlus.

L’incontro si è svolto con la presenza dei presidenti dei Clubs Renato Leoni (LC Rescaldina Sempione), Paola Scanelli (LC Busto Arsizio Lombardia) e Alberto Marco Schizzarotto (LC Somma Lombardo Castello Visconti di San Vito), di numerosi soci dei tre club e si è pregiato della presenza del Governatore del Distretto 108 Ib 1 Carlo Massironi il quale ha sottolineato: «In questi anni abbiamo più volte e in più occasioni visto da vicino come l’ippoterapia sia estremamente efficace sui portatori di handicap, che possono così trovarsi a contatto con un animale di straordinaria sensibilità, capace di comprendere le difficoltà del disabile. Sia nello sport sia nella terapia ospedaliera il cavallo ha potenzialità inimmaginabili. Il Lions Club è lieto di sostenere questa iniziativa a favore di un ospedale così impegnato come il Niguarda di Milano».

La mostra fotografica che racconta l’attività con i bambini e adulti disabili al Centro Di Capua con i pony e i cavalli in dotazione del Centro sarà itinerante: in questi giorni è esposta a Casorate Sempione, grazie alla collaborazione con i commercianti che espongono le fotografie nelle loro vetrine nel centro storico, quindi dopo il 13 settembre data di chiusura della Festa di San Tito, sarà a Busto Arsizio, quindi a Somma Lombardo, a Legnano presso gli uffici di Banca Generali e all’istituto Carlo dell’Acqua, e infine a Rescaldina. Quindi saranno donate al Centro di riabilitazione.

Obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sulle virtù terapeutiche del cavallo con i disabili per alorizzare il grande contributo affettivo e di riabilitazione fisica che i cavalli possono dare. A illustrare l’attività e i suoi benefici sono intervenute due operatrici del Centro Di Capua che hanno spiegato attraverso un filmato la storia del centro dagli anni ’80 ad oggi, i cavalli che vengono impiegati nella riabilitazione, i risultati negli anni su bambini di età compresa fra i 2 e i 12 anni.

In particolare – come riportato dal Gruppo Lions in un comunicato stampa – la testimonianza di una delle due operatrici ha commosso i soci dei tre Lions Clubs impegnati nell’evento: nata a sei mesi, affetta da disabilità motoria e di mancanza di equilibrio, la giovane testimonianza ha raccontato di essere entrata in Niguarda a soli due anni e fino ai diciotto anni è stata aiutata  supportata da questo magnifico rapporto con il cavallo. Quindi ha continuato gli studi e oggi è una delle operatrici del Centro di riabilitazione che a sua volta aiuta i disabili. Testimonianza toccante e sentita che ha coinvolto tutti i presenti.

Il Centro di riabilitazione equestre è stato integrato nella Struttura Complessa di Neuropsichiatria Infantile e dell´Adolescenza dell’Azienda Ospedaliera Niguarda Ca’ Granda di Milano e nel 2002 è nata l’associazione Di Capua che lo sostiene. La struttura consta di un maneggio coperto, uno coperto da una tensostruttura 20 x 40 e uno all´aperto, sette box, una selleria, un tondino e i paddock per sette cavalli, che vengono utilizzati da circa 100 pazienti. L’empatia che si crea fra il cavallo e il disabile fa si che si possano affrontare patologie importanti e complesse,come persino la paralisi cerebrale infantile. Del centro fanno parte medici, assistenti, terapisti, ma anche collaboratori, volontari, veterinari, maniscalchi.