È tra gli operatori presenti ad Amatrice il vigile del fuoco legnanese Fabrizio Fossati. 

Conosciuto in città come istruttore regionale Tpss (tecniche di primo soccorso sanitario per i Vigili del Fuoco) e perchè ha insegnato anche al sindaco Centinaio ad utilizzare il Dae (clicca qui) Fossati, in questi giorni, è stato  inviato come capo squadra della Direzione Regionale Lombardia per supportare la gestione sia delle squadre di vigili del fuoco presenti sul posto, che del campo base a Cittàreale (vedi foto).

«Non sono un eroe – afferma Fossati -. Svolgo solo il mio lavoro come tutti. Collaboro alle operazioni di recupero di persone, beni e messa in sicurezza. Mi occupo poi della gestione di diversi campi base e del gruppo di vigili del fuoco a capo della regione Lombardia».

Fossati ci descrive (anche attraverso alcune foto, vedi sotto la galleria) com'è la situazione nella zona colpita dal sisma: «I media tendono a ingigantire la realtà, posso solo dire che la situazione è complessa: sono continue le scosse e le case sono pericolanti. Certo la popolazione è al sicuro, ma vivere sotto una tenda non è certamente sopportabile a lungo. La popolazione con noi è molto rispettosa, questo è importante ci aiuta nel nostro lavoro».

La terra continua a tremare nelle zone già distrutte dal terremoto e i vigili del fuoco continuano a lavorare senza sosta: «Con le scosse non è semplice andare in quelle case distrutte a recuperare gli effetti personali sepolti dalle macerie: è pericoloso. Però vedere il volto felice delle persone quando recuperi e restituisci un valore affettivo è impagabile. Crea in noi emozioni indescrivibili da raccontare, che ti porti dentro ogni giorno, proprio come quelle che ho vissuto all' Aquila».