Cartacce, tovaglioli sporchi, plastica. Al parco di via Dell'Acqua, al confine con Legnano, sono davvero di ogni tipo i rifiuti che i residenti trovano quotidianamente abbandonati al suolo. La situazione continua ormai da anni e i cittadini sono esasperati.

Il degrado del parchetto, secondo le testimonianze dei residenti, si è acutizzato negli ultimi tre anni e per cercare di porvi rimedio è stata realizzata una raccolta firme protocollata in Comune e dai Carabinieri. I residenti chiedono soluzioni per fermare questa situazione: più cestini, un impianto di videosorveglianza e una recinzione.

Al momento l'amministrazione sta valutando come procedere, come garantiscono l'assessore alla sicurezza Marco Corti e l'assessore ai lavori pubblici ed ecologia Marco Lavazza. Al tavolo di lavoro i progetti per l'eventuale installazione di telecamere e di una recenzione. «Proprio in questi giorni stiamo facendo fare i preventivi per recintare il parco – spiega Lavazza -. In questo modo il parco verrebbe chiuso dopo le 20, riducendo parte dei problemi»