Nelle scorse ore i carabinieri  del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Busto Arsizio, a conclusione di una breve attivita’ di accertamento,  deferivano in stato libertà per tentato furto un 40enne romeno, residente a Busto Arsizio, muratore, incensurato;

Nei confronti dell’uomo venivano raccolti evidenti indizi di colpevolezza in relazione al tentato furto in danno del negozio “La casa della batteria”, in via Arezzo, avvenuto negli ultimi giorni di maggio.  

Nel corso della notte dello scorso 21 maggio, infatti, a seguito dell’intervento effettuato da alcune pattuglie dei carabinieri ed una guardia giurata, determinato dall’ attivazione del sistema di allarme dell' esercizio commerciale, un uomo, evidentemente allo scopo di darsi alla fuga, si lanciava dal muro perimetrale, da un’altezza di circa due metri circa, riuscendo a fuggire ma procurandosi lesioni rese evidenti da copiose tracce ematiche trovate nelle vicinanze.

Mediante una serie di approfonditi accertamenti svolti dai carabinieri nelle strutture sanitarie della zona, si accertava che proprio la notte del tentato furto il cittadino romeno, un’ora circa dopo l’evento, si recava all’ospedale  di Legnano, dove veniva ricoverato per “trauma cranico facciale” e giudicato guaribile 40 giorni salvo complicazioni.

Ulteriori elementi probatori (celle telefonche etc.) hanno consentito di attribuire con certezza la presenza dell’uomo nel luogo del tentato furto; sono in corso peraltro ulteriori indagini con lo scopo di identificare il complice del citato cittadino romeno, anch’egli datosi alla fuga a seguito dell’intervento dei carabinieri.