Cerro Maggiore presto avrà una via intitolata alle donne della Costituente. Un modo per far sì che la comunità cerrese e cantalupese ricordi per sempre il contributo femminile alla nascita della Repubblica. La via si troverà a Cantalupo. Ad annunciarlo è stato il sindaco Teresina Rossetti ieri, giovedì 2 giugno, durante il concerto del Corpo Musicale Cittadino per la festa della Repubblica.

Una celebrazione particolare quella di quest'anno. Infatti, per ricordare i 70 anni del diritto di voto alle donne, la serata ha preso tinte di "rosa". Attraverso le voci delle attrici della Compagnia dei Gelosi il pubblico – tra il quale erano presenti anche due cerresi che votarono per la prima volta proprio 70 anni fa – ha potuto ascoltare alcuni dei grandi discorsi di tre donne della politica italiana: Nilde Iotti, Tina Anselmi e Teresa Mattei.

«Da quel non così lontano giugno di 70 anni fa è iniziato, per  noi donne, un lungo e ancora incompiuto cammino per i diritti, per l'emancipazione sociale, per la democrazia paritaria, è iniziata quella che molti hanno definito la "grande rivoluzione pacifica del nostro Paese": la rivoluzione delle donne – ha commentato il primo cittadino -. Ricordare quel voto oggi è molto importante non solo per le donne, ma per l'intero Paese».

L'amministrazione comunale, inoltre, ha aderito all'iniziativa contro il femminicidio e in ricordo di Sara Di Pietrantonio, la 22enne brutalmente uccisa dal suo ex a Roma. Una sedia è stata riservata simbolicamente alla giovane studentessa: su di essa un drappo e delle scarpette rosse. «In questo modo – ha spiegato Teresina Rossetti -, vogliamo dimostrare la protesta per quello che sta avvenendo, tutte le donne e le ragazze che hanno perso la vita per mano di uomini violenti».