Nuovo volto per il Parco Castello di Legnano dove sono stati avviati  una serie di lavori che "renderanno il polmone verde legnanese più fruibile e bello". Queste le parole dell'assessore alle opere pubbliche Antonino Cusumano che oggi (11 marzo), accompagnato dal Dott. Flavio Paleari e dagli architetti Dott.ssa Patrizia Della Vedova e Dott. Marco Davanzo, ha presentato l'intervento  alla stampa.

I lavori riguardano principalmente la riqualificazione delle sponde del laghetto, dove è stata eliminata la staccionata e realizzata una "spiaggia" in sassi bianchi, il nuovo canneto, che verrà posizionato dietro al laghetto, la ristrutturazione del bar e la messa in sicurezza della fontana. In questo primo lotto di lavori rientrano anche le opere di potatura, abbattimento e ri-piantumazione di alberi in tutto il parco (circa 1000). La fine dei lavori, per quanto riguarda il primo lotto, è prevista entro la fine di novembre. Nonostante questo, il parco rimarrà aperto durante la stagione estiva, entro la quale dovrebbero essere visibili i primi risultati estetici.

Rientrano nel secondo lotto di lavori, invece, il rifacimento di circa 2,5 chilometri di sentieri in calcestre, più ampi e con guide naturali per i non vedenti, e la realizzazione di un nuovo percorso  che collegherà la via Per San Giorgio con lo skate park: quest'ultimo sarà sistemato insieme agli altri impianti sportivi.

In programma la messa in sicurezza dell'antico mulino Cornaggia, il quale è stato pulito e collegato al resto del parco con un sentiero a disposizione per future visite didattiche. L'ultima modifica riguarda ancora l'isola fluviale del Castello dove sono in corso interventi finalizzati alla creazione di un nuovo bosco, di filari alberati, alla posa di arredi e alla sistemazione di aiuole. Per il Palio fioriranno il Pallon di Maggio, il Maggiociondolo e alcuni Ciliegi. L’isola sarà inoltre collegata al parco mediante una passerella sul fiume Olona, per la quale si attende solo l'approvazione dall'Aipo).

I costi: Gli interventi rientrano nel più vasto progetto che coinvolge il PLIS dei Mulini grazie ad un finanziamento di 475 mila euro stanziato da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia.

La parte relativa al parco cittadino, che comprende la messa in sicurezza di quanto resta del vecchio Mulino Cornaggia, la pulizia del bosco circostante e interventi di ingegneria idraulica, costerà complessivamente 55 mila euro. Per la riqualificazione delle sponde del laghetto e le nuove piantumazioni  sono stati stanziati 105 mila euro. Tramite AMGA si procederà all’abbattimento e potatura di alcuni alberi per 40 mila euro e alla posa di arredi e piccole manutenzioni per 10 mila euro. La ristrutturazione del bar ha un costo di 40 mila, mentre la spesa per il rifacimento delle stradine in calcestre, la ristrutturazione degli impianti sportivi, le nuove piantumazioni e la riqualificazione dell’ingresso di via per San Giorgio ammonterà a circa 400 mila euro. 

Andrea Tezza.  Galleria fotografica a cura di Daniele Grossi.