"Meno rifiuti = meno tasse", l'obiettivo rifiuti zero al centro di un incontro pubblico, sabato 12 marzo dalle 14.30 nella sala conferenze dell'Università Carolina Albasio. Un'iniziativa, promossa dalle associazioni Ecomuseo della Valle Olona, Rete Rifiuti Zero Lombardia e Legambiente Valle Olona e diretta ad informare i cittadini sull'importanza delle R (riduzione, riusco e riciclo di rifiuti), oltre che un input verso gli amministratori. Primo relatore, Fabrizio Farisoglo, sindaco di Castellanza, che porterà la testimonianza di come in città, grazie ad una nuova gestione dei rifiuti con l'introduzione del sacco viola, asia notevolmente diminuita la frazione secca indifferenziata. 

Saranno inoltre presentate da Enzo Favoino, coordinatore scientifico di Zero Waste Europe, le pratiche Rifiuti Zero: i motivi, le esperienze e i risultati. «La rete Rifiuti Zero in Lombardia – spiega Claudia Cerini, Rete Rifiuti Zero -, è nata per divulgare le buone pratiche per la riduzione dei rifiuti con la tariffa puntuale che sul nostro territorio risulta ancora sporadica, non superando il 65%. Diverse le strategie con cui si intende lavorare, da un lavoro sullo smaltimento alla gestione del rifiuto residuo attraverso l'analisi dei materiali per arrivare a creare una cultura d'impresa».

«La sensibilizzazione già esite rispetto a questo tema – commenta Flavio Castiglioni, Legambiente Valle Olona -, la scommessa grossa però è quella di attivare una filiera circolare che funzioni». Barbara Megetto, presidente di Legambiente Lombardia, parlerà sabato del rapporto tra i comuni ricicloni, mentre Michele Giavini, ARS Ambiente, si soffermerà sui vantaggi della raccolta differenziata intensiva, tra numeri ed esperienze. Michele Palazzo, presidente Ecomuseo della Valle Olona,  sottolinea come sia importante prima di tutto «partire dalla formazione nelle scuole, per far capire a bambini e ragazzi l'importanza del riciclo. Solo partendo dai più piccoli in futuro si potranno raggiungere certi obiettivi».

Tre le esperienze che sul nostro territorio praticano le tre R e che saranno testimoni di buone pratiche di riduzione dei rifiuti: Oreste Borri, Bottega degli Sballati (vendita di prodotti sfusi), parlerà di come ci possa essere sana alimentazione, riducendo i rifiuti e gli sprechi alimentari; Roberto Pecorari di Improntart (cooperativa sociale di restauro creativo di oggetti di seconda mano), utilizza invece l'arte dei riciclo e la metaforfosi dei materiali; infine Massimiliano Da Cinque di Progetto Nuova Vita (recupero pc usati), spiegherà il tema del riuso informatico per progetti di utlità sociale, di bene comune e di legalità con il software libero.

Manuela Zoni