Dall’Enrico Fermi di Castellanza a Dubai
Grazie all'alternanza scuola-lavoro, dopo la maturità, per Andrea si sono aperte le porte dell'area import-export negli Emirati...
Andrea Nicolosi è un ex studente dell’Istituto E. Fermi di Castellanza che lo scorso anno ha raggiunto la meta della maturità. Oggi la sua testimonianza alimenta la speranza che la scuola è un laboratorio formativo importante, non solo perché trasferisce competenze, genera sapere, dà forma alla sfera intellettiva, è importante perché contribuisce a creare occasioni, pone domande su quella visione di noi che cercheremo nel futuro.
Ciao Andrea, potresti raccontarci l’esperienza che stai vivendo?
"Si, sto facendo un'esperienza davvero unica e mi fa piacere raccontarla. Ho iniziato questa fantastica avventura il 5 novembre 2015 qui a Dubai. Sono entrato in questa realtà lavorativa grazie a una proposta che mi è stata fatta a luglio 2015 dall’azienda in cui ho fatto l'alternanza scuola-lavoro durante il mio quarto anno di superiori. Sono impegnato nel settore commerciale ed in particolare nell’area import- export".
Ritieni tutto questo una fortuna o bravura tua?
"Beh! non saprei, forse entrambe le cose. La fortuna è la lingua della bravura".
Quanto ha contribuito la scuola che hai frequentato in quest’esperienza?
"La scuola è stata senz’altro fondamentale; oltre ad essere quella palestra in cui ho potuto apprendere l’aspetto teorico-formativo del lavoro che faccio, mi ha dato la possibilità di accarezzare, attraverso l’esperienza dell’alternanza scuola lavoro, il mondo di cui oggi felicemente faccio parte. Inoltre, mi ha trasmesso la conoscenza della lingua inglese, grazie alle numerose iniziative organizzate cui ho partecipato e dalle quali ho appreso una buona conoscenza dell’uso veicolare della lingua. Conoscere le lingue è un vantaggio prezioso, indispensabile per chi immagina la propria vita lavorativa anche oltre i confini nazionali. Oggi questa competenza acquisita mi ha permesso di saper interagire sia in ambito personale che in ambito lavorativo".
L’esperienza dell’alternanza scuola-lavoro è secondo te un percorso che tutti gli studenti dovrebbero fare?
"E’ un’occasione, un primo approccio per capire come il mondo del lavoro funziona. Personalmente l’ho trovata un'esperienza molto positiva perché mi ha dato la visione necessaria a capire non solo quali scelte scartare, ma anche quale domani immaginare e, soprattutto, su quali interessi costruirlo".
Quale consiglio vuoi dare ai compagni che quest’anno affronteranno l’esame di maturità?
"Non solo ai miei compagni di scuola ma anche a tutti coloro che stanno per affrontare l'esame di maturità, consiglio di scegliere e fare ciò che maggiormente sentono sollecitare la propria voglia e questo vale sia per chi vorrà proseguire negli studi sia per chi ha intenzione di cimentarsi sin da subito nel mondo del lavoro. Quello che però auguro a ciascuno è che prenda al volo le occasioni "speciali" quando si presentano, proprio come è capitato a me".
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