La campagna elettorale di Busto Arsizio ha avuto inizio. Dopo la "benedizione" del primo cittadino Gigi Farioli, a presentarsi la lista civica "Insieme per la nostra città". Al momento è solo uno il nome ufficiale, ma quello basta. Gianluca Castiglioni, alla sua prima uscita davanti alla stampa, ha subito messo in chiaro di non dover dire nulla sul suo passato, ma ha specificato invece ciò che vuole per Busto: «Ci tengo a dire che cercherò di mettermi a disposizione come cittadino, nonostante le mie inesperienze, ma se aiutato da chi mi starà a fianco, queste potranno essere superate».

«Non amo essere inquadrato dentro steccati ideologici che servono solo ad allontanare l'attenzione dai problemi reali e veri di Busto Arsizio – precisa il candidato sindaco, che dal centro destra ha ora deciso di staccarsi e guidare una lista civica di centro sinistra -. Se dobbiamo raggiungere risultati importanti dobbiamo essere in grado di agire con la modestia dei forti. La nostra lista crede che Busto debba riconquistare la propria centralità all'interno dell'area vasta, deve riappropriarsi quindi della propria vocazione e riassumere il ruolo di capofila del nostro territorio».

Le idee su ciò che andrebbe rivisitato in città a Castiglioni non mancano: «Il mio passato mi permette di dire che il nostro programma sarà particolarmente attento alla persona e alla famiglia». Diversi i temi proposti dal candidato sindaco: non solo welfare e disabilità, ma anche giustizia ed equità impositiva basata sul reddito oltre che sul patrimonio, trasparenza degli atti e semplicazione burocratica, sicurezza sulle strade, accessibilità agli spazi sportivi e attenzione all'attività produttiva e al commercio. «Queste le tematiche che vorrei affrontare e approfondire nelle prossime settimane». Interpellato da un cittadino su come intenderà poi reperire i fondi per sviluppare progetti a supporto di familglia, lavoro e sicurezza, Castiglioni sottolinea che «al momento non si possono dare risposte precise, ma una volta conosciuti i meccanismi di gestione, è chiaro che saranno privilegiate alcune scelte piuttosto che altre».

Proprio sullo sport Castiglioni, medico di medicina sportiva con uno studio a Busto Arsizio e presidente dell'Associazione Società Sportive Bustesi, avrebbe agito in modo differente rispetto a ciò che è stato fatto dall'amministrazione attuale: «In questi anni l'amministrazione ha lavorato bene su alcune cose, ma in campo sportivo io avrei agito in modo differente, partendo dal concetto che lo sport è un veicolo per educare la persona e ci deve essere un buon collegamento con il mondo della scuola».

Sulla campagna elettorale infine, il candidato sindaco della lista civica di centro sinistra è convinto di come sarà il suo comportamento e mette le mani avanti: «La mia speranza è quella di poter affrontare una campagna fatta di proposte e non di attacchi alla persona che non hanno mai fatto parte della mia personalità e mai ne faranno parte».

A fianco a Castiglioni, il promotore della lista civica Gianfranco Bottini, ex assessore ed ex Ncd: «Non c'è nessun rapporto con il nuovo centro destra qui. Questa è una coalizione fatta di presenze diversificate accomunate dal concetto di "civico" che va al di là dell'appartenenza politica. Da questa coalizione uscirà un programma strettamente amministrativo. La lista civica c'è! Abbiamo un candicato sindaco con l'animo civico che cercavamo e da questo momento parte la nostra avventura».