Grande interesse per le iniziative ai musei
La Giocomerenda ha confermato l’interesse delle famiglie nei confronti delle proposte dedicate ai più piccoli...
Riceviamo e pubblichiamo dal Comune di Busto Arsizio.
Una giornata intensa per i musei cittadini quella di ieri, domenica 24 gennaio.
In mattinata, l’inaugurazione della mostra dedicata a Biagio Bellotti a palazzo Cicogna ha richiamato moltissimo pubblico, accolto dall'orchestra dei bambini della Scuola Secondaria Bellotti (corso ad indirizzo musicale). Grande l’interesse per la presentazione della mostra, realizzata dalla Famiglia Bustocca e curata da Augusto Spada, Franco Bertolli, Giuseppe Pacciarotti. L’inaugurazione ha visto anche la presentazione del catalogo, edito da Nomos, una vera e propria monografia su Biagio Bellotti: si tratta di un’opera preziosa, creata non solo in occasione della mostra e per la Città di Busto, ma per meglio diffondere la conoscenza dell’illustre concittadino.
La mostra sarà aperta fino al 28 febbraio anche negli spazi della Biblioteca capitolare: nelle prossime settimane non mancheranno visite guidate e momenti di approfondimento.
Nel pomeriggio, il Museo del Tessile è stato invaso da una folla di piccoli visitatori, accompagnati da genitori, parenti e amici, che hanno riempito le sale per giocare con il Tarlisu e festeggiare tutti insieme con un po’ di anticipo il Carnevale! Le operatrici dei Servizi Educativi Museali hanno accompagnato i partecipanti alla scoperta della maschera simbolo del Canevale bustocco, coinvolgendoli in giochi e in un laboratorio durante il quale ognuno ha potuto creare la propria coloratissima maschera di stoffa. L’attività si è conclusa con una gustosa merenda per tutti.
L’appuntamento rientra nel ricco calendario delle iniziative “Domenica ai musei”, dedicate al pubblico dei grandi e dei piccoli, che prevede incontri a partecipazione libera e gratuita nei due musei cittadini.
La Giocomerenda ha confermato l’interesse delle famiglie nei confronti delle proposte dedicate ai più piccoli, che questa volta sono stati più di cento.
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