Il console generale francese, di Milano, in visita alla scuola media Franco Tosi. Questa mattina, 22 Gennaio, Olivier Brochet, accompagnato dalla preside Gabriella Lazzati, ha voluto ringraziare le classi terze per aver mandato un proprio omaggio in memoria degli attentati di Parigi.

Dopo aver fatto visita alla scuola d’infanzia Anna Frank, i cui alunni insieme a quelli delle elementari Manzoni hanno realizzato disegni sulla strage (Qui la gallery),  il console è stato accolto da un breve passaggio musicale: gli studenti delle medie, guidati dalle insegnanti di musica, hanno intonato i due inni, quello italiano e quello francese. La preside, che ha ringraziato il console per la sua presenza, ha evidenziato la volontà della scuola di realizzare scambi culturali e, riguardo ai terroristi, ha dichiarato che “hanno osato calpestare i valori in cui crediamo, ora dobbiamo rialzarci e impedire che questo ricapiti”.

A seguito di un caloroso applauso degli studenti in onore della Francia, il console si è concesso un breve ma significativo discorso dove ha espresso tutta la sua devozione per l’affetto ricevuto dalle classi. Brochet ha eseguito un bilancio del triste 2015 francese, scosso dai tre attentati avvenuti:  "Questi – ha affermato – non sono stati fatti per punire esclusivamente la Francia ma, anche, tutti i valori dell’ Occidente; i tre principi cardine, libertà, uguaglianza e fraternità, non devono mai essere separati e ognuno di noi ha il dovere di rispettare le idee altrui, come quelle del giornale satirico Charlie Hebdo”. Il console ha poi risposto alle domande degli studenti riguardo a temi di stretta attualità come i bombardamenti in Siria e Iraq, il commercio delle armi e la situazione in Nigeria e Burkina Faso. Alla fine di questo incontro, tutti gli alunni e professori sono passati a stringere la mano al console francese, come simbolo di solidarietà e amicizia nei confronti della vicina Francia.

Salutati i presenti, il console generale è andato Comune, dove ha incontrato  il  sindaco di Legnano Alberto Centinaio. Durante la visita, sono state illustrate le principali caratteristiche storiche, culturali e produttive della città. Al termine, il sindaco gli ha consegnato un libro dedicato al Palio, invitandolo a partecipare alla prossima edizione della più importante manifestazione legnanese.

Marco Palladino