In un'affollata Sala Stemmi è stata inaugurata la terza edizione del "One-work-show legnanese" ossia "Opera in Comune". In mostra, sino a mercoledì 6 gennaio 2016, due quadri del maestro della scuola pittorica milanese della fine '600, inizio '700, Stefano Maria Legnani detto il Legnanino.

Dopo 8 giorni dall'inaugurazione della rassegna "L'armonia della Forma" (clicca qui) Palazzo Palazzo Malinverni si trasforma, così, in sala espositiva per ospitare il "Sogno di San Giuseppe" della collezione Musei Civici di Novara e "La Sacra Famiglia con un angelo che porge al Bambino i simboli della Passione" di proprietà delle Suore Canossiane dell'Istituto Barbara Melzi di Legnano.

La rassegna, come ogni anno, si è aperta con un momento di presentazione tenutosi ieri sera, venerdì 4 dicembre, a Palazzo Leone da Perego. A introdurre il momento esplicativo il dirigente comunale Stefano Mortarino che ha dato la parola al sindaco Alberto Centinaio. A seguire Umberto Silvestri assessore alla Cultura, la Madre superiora Marilena Pagiato nuova direttrice dell'Istituto Barbara Melzi e la dr.ssa Giovanna Palamidese curatrice della mostra che ha collocato nel tempo le opere e spiegato i relativi messaggi.

Tra il pubblico presente, assessori e consiglieri comunali, Mauro Mezzanzanica, direttore del distretto Nord Ovest della Banca Popolare di Milano, il prof. Giacomo Buonanno presidente del Ma*ga di Gallarate, Norberto Albertalli presidente della Fondazione degli Ospedali di Legnano, la prof.ssa Ornella Ferrario vice preside del Liceo Galilei di Legnano. In sala anche  Francesca Raimondi ex assessore alla Cultura e Roberto Clerici che ha preso parte all'organizzazione dell'evento.

Per l'amministrazione "Opera in Comune" è un regalo per la città e per tutto il territorio. «Sono felice che i legnanesi siano così attenti alla cultura – ha affermato il sindaco -. È da tre anni che abbiamo iniziato quest'avventura e continuiamo a riscontrare successo: l'anno scorso abbiamo registrato la presenza di 7 mila persone. Particolarmente importante l'impegno della curatrice Palamidese. Significativa l'apertura verso la città dell'Istituto Melzi: azione voluta fortemente da Madre Marilena».

Entusiasta, l'assessore Silvestri ha ricordato l'impegno del gruppo di volontari nel guidare il visitatore nel "mondo" del Legnanino. «Sottolineo la bellezza di questo momento – il suo commento –: stiamo presentando un evento artistico all'interno della struttura che ospita la mostra di Bozzola, rassegna quest'ultima che consolida la collaborazione con il Ma*Ga.  Si può dire da oggi che l'arte è fortemente presente in città».  

Sottolineando la ricorrenza di Santa Barbara, suor Marilena Pagiato ha preso la parola ringraziando l'amministrazione. «Abbiamo aderito con entusiasmo all'inizitiva – ha affermato la direttrice dell'istituto Melzi – in quanto riteniamo importante poter consegnare alle nuove generazioni le opere di chi ci ha preceduto: tramandare la cultura è fondamentale. Concludo citando una frase di Monsignore Martini "Non basta deplorare e denunciare le brutture del nostro mondo, parlare di giustizia e di doveri. Occorre qualcosa che rapisca il cuore". Ecco, Martini sottolinea l'importanza dell'arte e invita a "fare esperienza" della bellezza».

Immagini di Luigi Frigo

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Le opere resteranno in città sino a mercoledì 6 gennaio 2016

Orari: da lunedì a sabato dalle 9 alle 19 domenica e festivi dalle 10 alle 12.30 dalle 15 alle 19.

Lo spazio verrà chiuso il giorno di Natale e a Capodanno.

Per richiedere la visita guidata gratuita, condotta da personale volontario qualificato e da studenti del Liceo Galilei di Legnano, prenotare all'ufficio Cultura 0331.545726 o inviare una mail all'indirizzo: segr.cultura@legnano.org

Info:sito istituzionale dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Legnano http://cultura.legnano.org/