Riceviamo e pubblichiamo:

Il 12 novembre è stato il dodicesimo anniversario della strage di Nassirya, in cui persero la vita 19 italiani tra militari e civili in missione di pace. Il nome di Nassirya come purtroppo quello di numerosi teatri di guerra, è destinato a restare impresso nella storia. Apre il discorso l'Assessore Paolo Salmoiraghi: la commemorazione mira a tenere viva la memoria, la memoria di un sacrificio reso nell'adempimento del dovere, al servizio del Paese, a favore dell'intera Comunità internazionale e del popolo iracheno afflitto dalla tirannia.
"Tutto ha inizio alle 10.40 di quel 12 novembre 2003, un camion cisterna pieno di esplosivo viene fatto scoppiare davanti alla base militare di Nassirya…..E' la strage con il più alto numero di soldati italiani morti alla fine della seconda guerra mondiale. L'unico modo che abbiamo per onorare i nostri caduti è quello di trarre da questa dura lezione, gli insegnamenti per un mondo di pace. 
Un doveroso pensiero anche ai nostri Marò, Girone e Latorre, affinché la loro vicenda venga risolta nel minor tempo possibile." 
L'Assessore Salmoiraghi, conclude con un ringraziamento all'Arma, che è esempio di coraggio, lealtà, abnegazione, dedizione e onore. Queste, dice, sono alcune delle nobili virtù che caratterizzano uomini e donne dell'Arma e delle Forze armate. Valori che non li abbandoneranno mai e che saranno per tutti noi punto di riferimento e sostegno.
Oltre alle forze dell'Ordine, Carabinieri, Polizia Locale, Protezione Civile, si ringrazia per la partecipazione alla manifestazione il Gruppo Alpini di San Vittore, il Complesso Bandistico sanvittorese, le scuole di pimo e secondo grado sanvittoresi, i ragazzi e i loro insegnanti. 
 
Amministrazione Comunale
San Vittore Olona