Crisi Zucchi: “Per salvarla serve un impegno comune”
Il sindaco di Rescaldina ha incontrato il presidente del Cda e i segnali sono positivi - Convocata commussione in Regione Lombardia...
Nella mattinata di ieri, 29 ottobre, il Sindaco Michele Cattaneo, il vicesindaco Francesco Matera, il consigliere delegato alle politiche per il lavoro Gilles Ielo, hanno incontrato Angelo Turi presidente del Consiglio di Amministrazione della Vincenzo Zucchi S.p.A.
L'incontro è stata l'occasione per fare il punto della situazione sulle trattative in corso. Si respira un clima di fiducia che lascia ben sperare per una chiusura positiva della trattativa tra le banche finanziatrici ed il possibile nuovo investitore della società (Astrance). Ricordiamo che il giudice di Busto Arsizio si è riservato sulla revoca dell'ammissione alla procedura di concordato preventivo fallimentare. Qui l'articolo.
«Siamo convinti che si stia facendo tutto il possibile per salvare un'azienda che è parte importante della storia del nostro paese e più in generale di tutta la nazione” afferma a margine dell'incontro il Sindaco Cattaneo che prosegue: “nei nostri pensieri, ci sono soprattutto i lavoratori dell'azienda e dell'indotto e le loro famiglie. La priorità è quella di preservare i posti di lavoro e di rilanciare un'azienda che è ancora oggi il più grande gruppo italiano del tessile». A questo proposito il presidente Turi ha sottolineato l'attaccamento di Gigi Buffon e del nuovo investitore Astrance a questa azienda e soprattutto al destino dei dipendenti.
L'incontro è terminato con l'impegno a stringere ancora di più i già saldi legami di informazione e comunicazione reciproca tra Zucchi-Bassetti e l'Amministrazione Comunale entrambi convinti che solo con un chiaro impegno comune, insieme anche ai Sindacati e ai lavoratori, si possa uscire da questa crisi e pensare ad un futuro positivo che per decenni è stata ed è una realtà fondamentale per Rescaldina.
Intanto è stata convocata una commissione consiliare in Regione Lombardia: «Giovedì 5 novembre la IV Commissione consiliare incontrerà a Palazzo Pirelli i rappresentanti dei lavoratori, delle parti sociali e del management della Zucchi spa». Ad annunciarlo è Carolina Toia, consigliere regionale del gruppo consiliare “Maroni Presidente”, che nei giorni scorsi, a seguito di un incontro con una delegazione di lavoratori dell’azienda, ha richiesto la convocazione urgente dell’audizione.
«Appena lunedì scorso avevo incontrato, nella sede del Consiglio regionale, una delegazione di lavoratori della Zucchi spa e già oggi è stata convocata l’audizione in Commissione – sottolinea Toia –. Si tratta di una tempistica da record, per la quale dobbiamo rendere merito ai componenti della Commissione stessa e ai lavoratori dell’azienda, che si stanno prodigando per salvare il proprio posto di lavoro. Nel frattempo – ricorda la consigliere della Lista Maroni – il Tribunale di Busto Arsizio si è riservato sulla revoca dell’ammissione al concordato preventivo, dando quindi la possibilità alla società di proseguire nella presentazione del piano di ristrutturazione del debito. È chiaro che questa decisione offre un’occasione in più per poter salvaguardare i 600 lavoratori che operano nell’azienda, di cui circa la metà nelle sedi di Rescaldina e Cuggiono (Milano). Il provvedimento, infatti, permette alla società di depositare quanto prima un nuovo accordo di ristrutturazione del debito».
«Come Regione Lombardia sentiamo il dovere di fare il possibile affinché si eviti la chiusura di un’altra storica azienda del territorio – conclude Carolina Toia –. L’incontro fissato per giovedì, al quale auspico possano presenziare tutte le parti coinvolte, vuole essere un’occasione per valutare insieme quale percorso intraprendere per rilanciare la società e mantenere i livelli occupazionali, individuando anche gli strumenti regionali più idonei per scongiurare la chiusura della Zucchi spa».
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