Arriva dalla Sicilia un importante riconoscimento a un bustocco d’adozione da anni impegnato in Città, Walter Fazio, già questore, giudice di pace, primo dirigente della locale Questura, amministratore pubblico e presidente del Comitato per la tutela della legalità e la lotta a tutte le mafie: nei giorni scorsi il Comitato spontaneo antimafie “Livatino-Saetta-Costa” di Riposto (CT) gli ha conferito il “Premio internazionale all’impegno sociale”.

La manifestazione, giunta alla XXI edizione, ha avuto luogo al teatro comunale Leonardo Sciascia di Acibonaccorsi (CT), alla presenza di numerosissimo pubblico, in prevalenza studenti liceali.

Nel corso della cerimonia, come ricorda il dottor Fazio, svoltasi “sub tutela Dei”, espressione cara al “giudice ragazzino” Rosario Livatino, sono stati conferiti diversi attestati ai “…cittadini onesti che ogni giorno, umilmente e silenziosamente operano per assicurare … la civile convivenza”.

Al tavolo della presidenza, oltre all’ex assessore, il Procuratore capo di Salerno Corrado Lembo (già vicepresidente della Commissione nazionale antimafia) e l’ex Generale dei Carabinieri Angiolo Pellegrini (per anni collaboratore del giudice Falcone).

Su invito del presidente di giuria, Walter Fazio ha sinteticamente parlato della sua esperienza professionale, del comitato di Busto Arsizio e di suo “zio” Cesare Terranova, il primo dei 26 magistrati uccisi dalla mafia (il 25 settembre 1979). Alla serata hanno partecipato molti giornalisti di varie testate e operatori televisivi anche della RAI (per conto de “La vita in diretta”).

Il sindaco Farioli sottolinea con particolare soddisfazione la notizia del riconoscimento che conferma ulteriormente l’attenzione, l’impegno, la competenza, lo spirito di servizio al bene comune con cui Walter Fazio si è dedicato  alla Città di Busto nei suoi importanti ruoli.

Il presidente del Lions Club Europa Cisalpino, Michele Maggi, nel confermare la statura morale e professionale del socio Walter Fazio, esprime a nome proprio e di tutti i soci del club orgoglio e gratitudine per averlo come socio e amico e per poter condividere con lui l’attività culturale e sociale che caratterizza i Lions Club.