"Stop all'usura". Questo il tema del convegno che si svolgerà domani (giovedì 17) dalle 19 alle 21 nella sala consiliare del Comune di Cerro Maggiore. L'amministrazione ospiterà SDL centrostudi, una società specializzata nell'analisi dei contenziosi con il sistema finanziario – bancario. Ad intervenire, oltre al sindaco Teresina Rossetti ed all'assessore alle attività produttive e marketing Marco Corti, anche due esperti di SDL: il responsabile aziendale Roberto Madaffari e l'avvocato Pietro Ferrario. I relatori analizzeranno gli aspetti operativi per evidenziare anomalie finanziarie all'interno delle piccole-medio imprese e approfondiranno le strategie procedurali idonee ad attivare le possibili azioni di recupero per le aziende.

Ma sull'operato di SDL, proprio pochi mesi fa, il Fatto Quotidiano aveva posto dei dubbi (qui il link all'articolo). Nell'articolo si parla di "perizie pagate più di 2mila euro ma poco attendibili, assistenza legale affidata ad avvocati che poco sanno di diritto bancario, obblighi contrattuali non rispettati", passando poi per "sanzioni da 100mila euro dall'Antitrust per pubblicità ingannevole". Ed in base a queste premesse il Movimento 5 Stelle Cerro Maggiore ha chiesto rassicurazioni all'amministrazione comunale.

Pronta la risposta di Comune ed SDL. La società, in un comunicato stampa successivo all'articolo del Fatto Quotidiano (qui il link), smentisce le accuse e bolla le argomentazioni portate dal giornale come "destituite di fondamento e quanto mai becere". "Si sostiene che SDL produca perizie sulla base di conteggi inattendibili ed incompleti e che si avvalga di avvocati che poco sanno di diritto bancario – si legge nel comunicato -. Niente di più falso". La società, a tal proposito, ricorda le sentenze di diversi tribunali e le attestazioni di alcune riviste di diritto. Soddisfatto il Movimento 5 Stelle cerrese che ringrazia l'amministrazione per aver fornito "risposta immediata con il comunicato della società SDL".