Medici e Farioli uniti:«Un’azienda sanitaria per Busto e Gallarate»
E' la richiesta presentata al consiglio Regionale impegnato, in questi giorni, ad approvare la riforma sanitaria...
Alla "vigilia" dell'approvazione, in consiglio Regionale, della riforma sanitaria arriva la richiesta di accorpare le strutture sanitarie di Busto Arsizio e Gallarate. Attualmente, Busto è unita a Saronno e Tradate. Gallarate con Angera e Somma Lombardo.
Con una mozione appoggiata dall'Amministrazione Farioli, i due nosocomi, (attraverso anche un documento sottoscritto da diversi medici, vedi immagine accanto) chiedono di realizzare un'azienda sanitaria per il Basso Varesotto.
Un documento, quest'ultimo, inviato alla Regione con una lettera firmata dallo stesso sindaco Gianluigi Farioli.
Il primo cittadino ha voluto spiegare gli intenti e sottolineare che, durante un recente incontro tenutosi alla presenza di diversi operatori sanitari, è emersa «la necessità che, ancor più alla luce dell’ambiziosa prospettiva di un’integrazione tra i poli ospedalieri e la medicina territoriale, sia essenziale l’integrazione tra il polo di Busto Arsizio e quello di Gallarate – si legge nella lettera –. Tale convincimento, oltre a basarsi sulla necessaria coerenza agli sforzi effettuati e al percorso intrapreso negli ultimi anni con la convinta e (almeno per quanto riguarda il Comune di Busto) partecipe attività delle amministrazioni, pare essere, a detta dell’unanimità degli intervenuti, l’unica prospettiva che possa consentire, nell’approccio ai prossimi decenni, una razionale ed efficace valorizzazione delle specificità ospedaliere e territoriali oggi offerte nel combinato disposto dei presidi di Busto e di Gallarate e, soprattutto, alla luce delle omogeneità sociali e territoriali, della significativa presenza di privati accreditati sull’asse del Sempione e delle ambiziose programmazioni dell’altomilanese inserito nell’area metropolitana».
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